da dedicare a ciò che amo: per cucinare.. per ricamare.. per leggere.. per riposare ..ma soprattutto per imparare a fare la mamma!

sabato 30 giugno 2007

Cena fuori

Ieri giornata dedicata interamente a me.. eh sì ogni tanto ci vuole! Estetista, parrucchiera, insomma quando il maritino si decide a portarmi fuori bisogna mettersi, come dice mia sorella, "da gara". Con parecchi chili sulla pancia, recuperando un vestito in cui entravo ancora (è di maglina elastica) e con un paio di sandaletti non troppo alti (tanto il ristorante era a due passi da casa) ho fatto quello che ho potuto. Il maritino a apprezzato..

Siamo stati qui:


Posto piacevole. Ci siamo trovati molto bene. Abbiamo mangiato all'aperto, tavolini carini, candele accese.. Per lui antipasto di affettati e mozzarella di bufala e poi pizza con speck e scamorza (il marito vivrebbe di pizza.. anche per colazione). Io avevo inizialmente scelto un antipasto con fornarina alla crema di funghi con speck e pomodorini, poi al momento dell'ordinazione la cameriera ci dice "ah, oggi abbiamo anche l'insalata di piovra con patate appena fatta.." NON SI PUÒ TENTARE UNA DONNA INCINTA!! Naturalmente ho scelto quello (anche perché il giorno primo avevo chiesto alla mia mammina se uno di questi giorni me lo preparava..) e come primo Garganelli allo speck con scamorza e trevigiana. Come abbinamento non c'entra niente ma la voglia era quella. Al momento del dolce il marito rinuncia, io mi faccio ingolosire dalla Torta al cioccolato 70%. Quando arriva.. strepitosa! Assomiglia un po' ai Cuor di Ciobar se li avete provati. Una fetta tiepidina con un filo di cioccolato fuso sopra.. in mezzo un po "molleaux".. Dopo aver assaggiato la mia fetta ho dovuto richiamare la cameriera perché anche il maritino la voleva!!

Servizio buono, ci hanno avvisato che erano un po' in ritardo con le pizze e si sono scusati immediatamente per non averla portata assieme al primo. I tavoli esterni erano tutti occupati, noi non avevamo prenotato ma tutti gli altri sembrava di sì (ho visto tutti i cartellini con nome ed ora) comunque ci hanno subito trovato posto. Carta dei vini con ampia scelta, non posso giudicare la qualità perché purtroppo vivendo col papi analcolico non ho mai imparato ad apprezzare, e anche il marito non se ne intende (però abbiamo una mezza idea di iscriverci a qualche corso). Unico neo: niente scelta di birra, solo Moretti alla Spina.. eh..

Bella serata, anche perché era UNA VITA che non uscivamo noi due soletti (la colpa è anche mia: mi piace preparargli cenette a casa), e nemmeno le zanzare mi hanno rovinato la festa! Forse perché mi ero fatta la doccia nel mio anti zanzare eccezionale ZANZOFF! comprato in Grecia un po' di anni fa al profumo di geranio, verbena salvia e muschio!! (logicamente non ho messo anche il mio profumo..) Devo trovarlo anche in Italia perché non puzza troppo e funziona!

Adesso scappo devo preparare il dolcino per stasera.

venerdì 29 giugno 2007

Baci di dama

In questi due giorni non sono stata tanto bene, mal di gola atroce e naso che cola, perciò la cucina è rimasta chiusa. Ho però promesso al maritino che, dato che lui è così gentile da portarmi fuori a cena stasera, nel week-end gli preparerò qualche dolcetto nuovo. Ho già adocchiato una ricettina interessante su un blog..


Tra le mie varie foto ho però trovato questa, fatta in tempi non sospetti:




la ricetta originale l'ho rubata qui, ed è davvero semplicissima:


INGREDIENTI: 100 gr. farina. 100 gr. mandorle, 100 gr. zucchero, 80 gr. burro, vanillina, cioccolato fondente.


Tostate le mandorle nel forno caldo e tritatele ancora tiepide nel mixer con metà dello zucchero, poi trasferite la miscela in una ciotola capiente e impastate tutti gli ingredienti. Adesso che ci penso non ho messo la vanillina (che comunque non avevo) ma sono venuti buoni lo stesso. Con l'impasto formate delle palline, meglio piccole (ricordatevi che cuocendo crescono un po' e si appiattiscono sul fondo), disponetele su una teglia coperta con carta da forno e infornate a 150° per 15 minuti. Fatele raffreddare, importantissimo perché appena tolte dal forno sono molto "fragili", perciò abbiate pazienza e aspettate. Non fate come me che per l'ansia d sapere come erano venute ne o distrutte un paio. Sciogliete il cioccolato (io ho usato quello al latte perché è il preferito del maritino e vengono bene anche con questo) e mettetene una goccia abbondante (un cucchiaino scarso) sul fondo di un pasticcino e attaccatevene un'altro. Lasciateli raffreddare (portate pazienza non fate i golosi.. il cioccolato si deve solidificare!) e poi strafogatevi pure!

Ultime creazioni

Questa è l'ultima (almeno per ora) creazione delle donne, stavolta con la mia compartecipazione infatti i ricami su taschine e colletto sono opera mia. Ho impiegato di più a fare quello che i quattro quadretti però ne è valsa la pena che ne dite?

Se volete vedere le mie donne, queste sono loro:



a destra mia mamma Lui - a sinistra zia Maria

mercoledì 27 giugno 2007

Cameretta

Eccola, anche la culla per i primi mesi è pronta! (per il lettino ci penseremo a Natale) Struttura restaurata e modificata dal maritino con molta pazienza (dato che aveva più di 25 anni!! Ci ha dormito anche mia sorella..) Imbottitura e fodero ricreato dalle sante donne. Io ho scelto la stoffa e il modello.. beh quasi.. Perché la prima stoffa che avevo scelto costava un patrimonio e vabbeh che la manifattura era gratis però conveniva quasi comprare culla e fodero nuovo, e la seconda l'abbiamo comprata quando la mamma ha detto: "ne ho trovata una che potrebbe andare bene.." Per quanto riguarda il modello le ho mandate in un negozio a prendere ispirazione.. Praticamente han fatto tutto loro come il solito, e questo è lo splendido risultato.. ah hanno rifatto anche il materasso..


Questo invece è l'angolino dove la metteremo..

.. e anche la cameretta dovrebbe essere completata.


Cuori di albumi e mandorle

Ieri mezzogiorno il maritino era un po' per aria perciò per rallegrargli il ritorno a casa serale ho deciso di preparagli un dolcino veloce-veloce. Avevo due albumi da finire (sì a casa mia ci sono spesso avanzi) e ho trovato qui questa ricettina molto golosa. Queste sono le dosi che ho usato io:

INGREDIENTI: 2 albumi, 63 gr. mandorle tritate, 45 gr. zucchero, 12 gr. cacao dolce (avevo solo quello perciò ho diminuito un filino lo zucchero), un pizzico di sale.

Mischiare bene le mandorle ridotte in polvere con lo zucchero ed il cacao. Montare gli albumi (col pizzico di sale) a neve ben ferma e unirli delicatamente al resto dell'impasto.

Con queste dosi ho ricavato 6 stampini da muffin e li ho cotti in forno a 160° per 15/20 minuti. (Sì è vero, avevo il divieto di usare il forno, ma ieri non era poi così caldo e poi c'era vento..)Non avendo lo zucchero a velo per cospargerli mi sono arrangiata con quello che c'era. Restano morbidini ed umidini all'interno (ah, ricordatevi che cuocendo si sono gonfiati un po').

Il maritino ha gradito, soprattutto perché erano molto cacaosi, basta poco per rallegrarsi la serata..

martedì 26 giugno 2007

Quadretti

Ecco i miei ultimi lavoretti completati ed appesi in cameretta, che piano piano sta diventando sempre più da bambina (sfrattando l'angolo stesura-panni, l'angolo stiro, l'angolo ripostiglio, l'angolo computer.. uff ci vorrebbero più angoli in casa! o per lo meno una stanza in più!).


Adesso attendo solo un giudizio dalla mia insegnante: a fine anno sono promossa o no?

lunedì 25 giugno 2007

Domenica gelato



Avevo ancora 400 ml di panna semi-smontata da riciclare (quella che non ho potuto usare per la torta di compleanno della sister) e, sempre per il principio che è peccato buttare la roba buona, io e il maritino abbiamo deciso di sbizzarrirci col gelato alla frutta.


E' uscito un kilo di gelato metà yogurt e pesca, l'altra metà banana (quest'ultimo strepitoso!!!!!!!)


Temevamo la geltiera ci abbandonasse perchè se si surriscalda si ferma e ci lacia il gelato a metà, invece è stata bravissima e nel pome ci siamo pappati con gusto il risultato dei suoi sforzi (..non preocupatevi non tutto!).


Questa è la ricetta base rielaborata dal maritino che abbiamo studiato dopo i vari tentativi.


INGREDIENTI: 300 ml. latte, 200 ml. panna, 150 gr. zucchero, 1 uovo


Sbattere leggermente l'uovo (nella ricetta originale è previsto solo in quello alla crema, ma se lo si mette sempre il gelato rimane molto più cremoso anche dopo averlo congelato in frigo) aggiungere gli altri ingredienti e mettere tutto nella gelatiera. In 30 minuti è pronto!


Volendo mettere la frutta (nel mio caso l'ho messa frullata) e/o lo yogurt, si deve diminuire la quantità di latte o panna. Idem se ci mettete il cioccolato fuso.


Attenzione: vi sconsiglio il gelato al limoncello, viene buonissimo, una cosa da sballo, però non gela perchè il liquore non ghiaccia.. (o forse noi abbiamo esagerato con la quantità di liquore, la bimba nella pancia poi mi ballava la salsa!!)


Se vi piace il gelato la gelatiera è sicuramente un attrezzo da comprare!

E' arrivato il trio!!!!!!!!!

Non è bellissimo? Insomma mancano solo due settimane e senza passeggino come avrei fatto? Sabato pome siamo andati a ritirarlo (GRAZIE SISTER) e abbiamo passato il resto della giornata a studiarlo, montarlo, smontarlo e rimontarlo per provare tutti i pezzi. La parte più complicata è stato portare lo scatolone su per le scale!


OK Veronica c'è tutto adesso puoi anche nascere.. (ma se aspetti almeno a Luglio è meglio)

sabato 23 giugno 2007

Torta mimosa all'ananas



Ieri era il compleanno della sorellina ma per vari impegni di tutti i familiari si festeggia stasera. Questa è la torta che ho preparato per l'occasione:

INGREDIENTI: tre dischi di pan di Spagna, ananas (io ho preso quello sciroppato), liquore per inzuppare, panna da montare (io ho usato 400 ml.), crema pasticcera.

Tagliare uno dei dischi di pan di Spagna a dadolini, fate lo stesso con l'ananas. Spennellate un altro disco di pan di Spagna con il liquore (io avendo il papi analcolico ho usato lo sciroppo che c'era con l'ananas) quindi spalmatelo con la crema pasticcera. Premete su crema e frutta l'ultimo disco. Spalmate completamente la torta con la panna montata ben ferma con un po' di zucchero (uno o due cucchiai a seconda dei gusti), quindi fatevi aderire, premendoli leggermente con le mani, i dadini di pan di Spagna. Completate spolverizzando di zucchero a velo.

Devo ringraziare il maritino per l'aiuto, ha montato lui la panna, al secondo tentativo, perché al primo io l'avevo fatta "impazzire". Mi capita, non dico spesso, ma insomma.. io e la panna abbiamo un rapporto negativo. Se a qualcun'altro capita mi dice se a scoperto perché? Cosa sbaglio?

Comunque la torta è venuta uno spettacolo!

TANTI AUGURI SISTER!!!!!!!!!!

venerdì 22 giugno 2007

Meme "senza non ci starei" di cuochetta

Mi infilo anch'io in questo bellissimo meme (sto scoprendo un sacco di attrezzi interessanti!)

Ecco il mio:




E' vecchissima, avrà almeno dieci anni, la mamma se la teneva in ripostiglio a prendere polvere, io e il maritino gliela abbiamo spazzata circa un anno fa e da allora è ritornata a nuova vita. Fa un casino esagerato e chissà quanto consuma ma fa un gelato strepitoso!! Panna, crema, cioccolato, yogurt, marmellata, limoncello, suggeritemi gusti nuovi che proviamo!!

Dolcetti

Mattinata in cucina a prepare i dolcetti che porterà stasera il papi alla festa per la promozione dell' AS Verderio calcio in seconda categoria. Io e la mamma ci siamo messe all'opera e sotto la supervisione del papi abbiamo creato questi:

Dolcetti alla ricotta

INGREDIENTI: 500 gr. ricotta fresca, 250 gr. zucchero, 250 gr. cocco disidratato, 150 gr. cacao amaro, rum

Passate la ricotta, unitevi lo zucchero, 2 cucchiai di rum e 150 gr. di cocco disidratato. Dividete l'impasto in due parti uguali ed unite ad una delle due parti circa metà del cacao. Formate con i due impasti delle palline modellandole con le mani. Versate il restante cacao su un vassoietto e fatevi rotolare le palline bianche rivestendole completamente. Mettete il cocco rimaso su un altro vassoietto e rigiratevi le palline al cacao, rivestendole a loro volta. Disponete tutti i dolcetti nei pirottini di carta.

Amaretti al cocco



INGREDIENTI: amaretti, mascarpone, cocco disidratato e caffè (non ho le quantità precise abbiamo usato circa 400 /500 gr. di amaretti con 250 gr. di mascarpone)

Bagnate gli amaretti nel caffè (non esagerate se no si ammorbidiscono troppo). Mettete un po' di mascarpone sulla parte sotto di un amaretto e unitelo con un altro. Passate le palline formate nel cocco e disponetele nei pirottini. In dieci minuti avete un dolcetto pronto e buonissimo. Fatele riposare un po' in frigo così gli ingredienti si amalgamano meglio.

Giuro ne ho mangiato solo uno, ma ero giustificata dal fatto che avevamo finito i pirottini di carta (comunque il papi mi ha cattato al volo!).

Quasi dimenticavo: COMPLIMENTI PER LA PROMOZIONE RAGAZZI!

giovedì 21 giugno 2007

Ho trovato il Nelsen-ino!!

OK non sarà una notizia da fine del mondo, però io sono contenta lo stesso. Considerato il fatto che l'avevo visto un anno fa su un giornale, l'avevo cercato in tutti i vari super/iper mercati della zona, anche quelli più strani che trovavo, ero ormai rassegnata al fatto che fosse stata una produzione particolare di quel mese (in compenso però mi sono fatta la collezione di tessere fedeltà di tutti i supermercati). Alla fine era solo un detersivo per i piatti dalla forma strana, non era la fine del mondo..

Già da stamattina la giornata era cominciata bene, non c'era nessuno in fila all'ospedale per gli ultimi esami che dovevo fare (il che è già di per sé un evento), poi, quando ero nel mio solito supermercato a fare la spesa, ho trovato TUTTO quello che cercavo e che avevo scritto sulla lista (a parte gli stampini per biscotti a forma di cuore - ma per quelli è solo il fatto che non li trovo come dico io), in fine mentre cercavo qualcosa per pulire la doccia.. eccolo lì che mi guarda dallo scaffale!


L'ho preso al volo, non volevo che la mia principessa nascesse con una voglia di nelsenino sul sedere!!

mercoledì 20 giugno 2007

Le donne hanno creato

Sembrava non stessero aspettando altro che la mia gravidanza (forse è proprio così).

Quelle due donne si sono messe all'opera e si sono sbizzarrite a creare un corredino da favola per la mia principessa. Le "donne" altro non sono che la mia mamma e la sua metà genetica ovvero la sorella gemella zia Maria.

Quando creano bisogna lasciarle fare anche perché se di taglio e cucito ci capisci poco non riesci a seguirle anche se ti spiegano. Fin da piccola sono rassegnata.. Fate un po' come volete.. Tanto anche se porti loro il modello preso da un giornale loro lo modificano "perché così cade meglio", chissà poi cosa vorrà dire.. Se i risultati sono questi non c'è nessuno che si lamenta. Perciò continuate così.



Ecco giudicate voi..

Ah, dimenticavo, questo è fatto con gli avanzi.

La stoffa era stata comprata per altro. Vi farò vedere appena pronto cos'altro hanno fatto!

Meringhe e lingue di gatto

Lo so, fa un caldo esagerato, ed accendere il forno in questo periodo è un po' da suicidio; ma due settimane fa ogni tanto ancora pioveva e allora..


Ho preparato il mio solito semifreddo ai marron glacè (che però non è venuto bene-bene perciò posterò foto e ricetta la prox volta) e avevo il bianco d'uovo avanzato da riciclare.


In cucina non si butta niente e siccome ero indecisa su due dolcetti da preparare ho scelto di dividere il bianco e farli entrambi.



Per le meringhe:


Questa era la ricetta originale:


INGREDIENTI 4 albumi, 125 gr. di zucchero e 125 gr. di zucchero a velo.


Montare gli albumi con metà dello zucchero finchè non aquisteranno consistenza, poi unite il restante zucchero e continuate a sbattere finchè il composto non diventerà sodo e spumoso. Mettetelo in una tasca per dolci e formate le meringhe. Cuocetele a luno tenendo il forno un po' aperto a 50° - 80°. Dovranno asciugare ma restare bianche. Fatele raffreddare tenendo il forno sempre perto.


Avendo meno albume ho fatto le debite proporzioni ( beh sono anche andata un po' ad occhio) e non avendo lo zucchero a velo (ok devo rifornire la dispensa!!) ho usato tutto zucchero normale tritandolo un po' così da fare una via di mezzo (orsù non complichiamoci la vita con i dettagli!!). Le ho messe a cucchiaiate sulla carta da forno, ho coperto con i decori colorati e le ho cotte con forno chiuso e ventilato ad 80° per circa 2 ore. Erano perfette!!


Per le lingue di gatto:



INGREDIENTI: 50 gr. albumi, 50 gr. burro, 50 gr. zucchero a velo, 50 gr. farina bianca (eh, qui è stato più facile proporzionare gli ingredienti all'albume che avevo!)


Montate bene il burro, frullandolo con le fruste elettriche aggiungete lo zucchero, gli albumi versandoli a vilo e, per ultimo, la farina. Mettete il composto nella tasca da pasticcere con la bocchetta da un cm., distribuendolo sulla carta da forno, formando dei bastoncini di circa 5 cm. di lunghezza e facendo attenzione a lasciare dello spazio tra l'uno e l'altro perchè cuocendo si allargano. Coucete in forno caldo a 180° gr per 7 / 8 minuti (devono restare chiare, ma i bordi devono diventare marroncini).


Naturalmente non ho usato la tasca da pasticcere (troppa roba da pulire) ed a questo è dovuta la forma un po' "selvaggia" delle mie lingue di gatto! Fateli raffreddare e poi mangiateli con quello che volete!!

martedì 19 giugno 2007

Esperimenti di punto croce

Come ogni brava quasi-mamma che si rispetti, anch'io decido di dedicarmi al corredino per la mia piccola. Naturalmente si parte dal più classico dei bavaglini ricamato a punto croce.. Ma sei capace? - chiede mia mamma. Solo per il fatto che una cosa io non l'abbia mai fatta non significa che non la sappia fare. Quando mi sono sposata non lavavo, non stiravo, non cucinavo (a parte i dolci) e poi ho iniziato e il maritino non si è mai lamentato (tranne che per qualche bucato un po' variopinto - ma quello è un classico).

Perciò ringraziando otto anni di oratorio estivo e Suor Maria per avermi insegnato (con un po' di terrorismo a dire al vero) a tenere in mano un ago, mi accingo all'impresa. Mi sento gasatissima, e il lavoro mi piace.. fino a quando non decido di andare a trovare la mia vecchia compagna di banco e di scorribande: Marika - espertissima in materia. Paragono il mio lavoro al suo.. non ci sono altre definizioni: fa schifo. Ma lei non permette che mi demoralizzi e inizia a darmi ripetizioni. Sotto i sui consigli esperti ho iniziato varie opere che man mano posterò così vedrete i miei progressi.

Questo è un esempio di ciò che ho fatto e dai.. ditemi che è proprio carino!!

lunedì 18 giugno 2007

Fiordimenta al cioccolato

Buon giorno a tutti!

La scorsa settimana, nel pieno di un attacco di "buttite" come la chiama il maritino (avete presente quando vi prende la smania di riordinare e tutto ciò che c'è di vecchio e logoro in giro finisce direttamente nel pattume? salvo poi rendersi conto di quanto ci potevano essere utili quelle porcherie che abbiamo eliminato) ho trovato in dispensa una scatola di preparato per crema alla menta già pronto. Non mi ricordavo da dove arrivasse (poi ho scoperto che proveniva dall'ultima razzia allo spaccio dolci della Galbusera fatta con la collega-cuginetta) ma non era ancora scaduto e allora mi sono messa all'opera arricchendo un po' l'originale.

Fondo di biscotto al cacao con liquore a scelta (io avevo quello alla vaniglia), base di budino alla menta, copertura di crema al cioccolato (compresa nella confezione ma ho provato anche la variante col Nesquik squeeze) e per ultimo ricciolo di panna montata (se dobbiamo esagerare facciamolo come si deve). Ci volevano due foglioline di menta per fare più figo ma non avevo neanche quelle di salvia per fare una finta! OK la foto è venuta sfocata, purtroppo quando me ne sono accorta i dolcetti erano già stati digeriti. Ma fidatevi: merita, specialmente d'estate la menta rinfresca e il cioccolato io lo metterei ovunque. La prossima volta vorrei però trovare una ricetta per fare direttamente da me il budino alla menta, senza usare preparati strani. Si accettano suggerimenti.

Mi ero ripromessa di non fare dolci questo mese perché tra anniversari di matrimonio (dei suoceri) e compleanni vari (minimo 3) le calorie da ingerire si preannunciano altissime, ma giusto per occupare il tempo mi sono lasciata andare e presto riproporrò qualche chicca già preparata e ho già in mente almeno altre tre o quattro idee che devono solo trovare il tempo per essere realizzate.



domenica 17 giugno 2007

Eccomi!!


Da oggi sono on-line anch'io!


Piano piano provvederò ad arricchire questo blog con tutte le mie passioni e con tutto ciò che mi passa per la mente.


Per ora accontentatevi della mia foto.


Sì oggi è così che mi sento, grossa come un'orca che salta felice come una Pasqua! D'altronde alla 37° settimana di gravidanza non è che si possa pretendere di più. La mia "vacanza" per maternità è già cominciata da un mese e sono già in ritardo con la creazione del blog. Prometto che nei prossimi 10 mesi (bimba in arrivo permettendo) condividerò con voi le mie giornate, vi farò partecipi dei lavoretti che ho creato e delle delizie che ho cucinato. A prestissimo!!