da dedicare a ciò che amo: per cucinare.. per ricamare.. per leggere.. per riposare ..ma soprattutto per imparare a fare la mamma!

mercoledì 21 dicembre 2011

Ho visto: Barbie - Il Natale Perfetto

"E' speciale il mio Natale"
"Per la strada io dritta andrò
perchè ogni sogno si avvera lo so
pieno di gioia il Natale sia
di letizia e di magia.."

Grazie alla Universal, ci godiamo un nuovo cartone animato. Questa volta Barbie & Family devono trascorrere quello che immagino il loro "Natale più bello" a New York. Avverse condizioni meteo bloccano però il viaggo del loro aereo e con quello i loro sogni. Si ritrovano con  loro programmi saltati a trascorrere un Natale diverso tra la neve in Minnesota.

Nella famiglia di Barbie troviamo le stesse situazioni che si vivono fra tutte le sorelle. La più grande che sente addosso la responsabilità verso le altre. La seconda che vuole dimostrare di essere in grado di farcela da sola, in eterno confronto con la sorella maggiore ai suoi occhi perfetta. La piccola di casa che copia in tutto e per tutto ciò che fa la sorellina più grande. Quest'ultima che invece vorrebbe un po' "togliersela dai piedi". Chi non si è mai trovata in una di queste situazioni?

Riusciranno nonostante tutto a vivere insieme la magia del Natale?

"Dovunque esistano persone che portano i regali ad altri
è un laboratorio di Babbo Natale"

E' un film musicale, preparatevi a godervi e canticchiare parecchie canzoncine - dovevate beccarvi lo spettacolo di Lorenzetto che ballava!

Sono sempre stata un po' scettica verso questo tipo di cartoni animati. Di storie cioè create addosso a "giocattoli". Invece ho trovato un film che racconta un'avventura. In questa storia le protagoniste si chiamano Barbie, Skipper, Stacie e Chelsea, ma potrebbero essere quattro sorelle qualunque che durante il loro viaggio scoprono che basta essere felici insieme agli altri per trascorrere un Natale perfetto.

"Il Natale Perfetto non è un oggetto come un abito o un soprammobile,
è qualcosa che puoi sentire,
la gioia che possono darti le persone e le cose che ti circondano,
non è una cosa che si può sottrarre,
una volta che l'hai trovato te lo tieni"

Da vedere, perchè in questa stagione non può mancare un film sul Natale!

martedì 20 dicembre 2011

Stelline di Natale 3D


Altri decori per l'albero di Natale preparato per il mercatino della scuola materna! Oltre ai pandizenzero in pasta di sale ed alle stelline che avevo preparato negli anni passati, quest'anno ho trovato anche questo tutorial di Alessia molto carino e mi sono sbizzarrita!
Basta ritagliare le sagome della stella ed unirle fra loro.
Anzichè la carta, come invece ha usato Alessia, io ho adoperato il feltro, ed ho accoppiato fra loro solamente tre sagome, perché con cinque mi si creava un lavoro troppo "grosso".


Facilissime! Un'idea utile anche per ultimi addobbi sprint!

lunedì 19 dicembre 2011

Torta agli amaretti di Natale


Festa di Natale della scuola materna. Come ogni anno le mamme preparano le torte da mettere in vendita.
Quest'anno ho preparato una torta classica, con una piccola variante che sto usando recentemente.
La ricetta della torta agli amaretti è questa ormai collaudata da tempo. E' arrivata a me tramite la nonna dei miei cugini, passando per mia zia e mia mamma. Solo ultimamente ho scoperto che lei non ci metteva il lievito, ma che quella era una nostra aggiunta. Poichè la torta con la nostra ricetta in cottora si gonfiava, per poi sgonfiarsi al centro alla fine, creando un poco estetico avvallamento (ma era sempre buonissima eh!) ho deciso di eliminarlo. Ho però aggiunto un cucchiaino di bicarbonato per vedere come riusciva.
Perfetta! Difetto eliminato!

INGREDIENTI: 3 uova, 200 gr. zucchero, 200 gr. farina, 100 gr. burro, 200 gr. amaretti, 1 cucchiaino di bicarbonato, 3 bicchierini di amaretto.

Sbattete le uova con lo zucchero, poi incorporate mano mano farina e il bicarbonato, il burro fatto prima fondere e il liquore. Sbriciolate gli amaretti (non troppo fini!) ed uniteli all'impasto. Imburrate una teglia e infarinatela. Trasferite l'impasto nella tortiera e cuocete in forno per 50 minuti a 160°.

Per i decori la cosa è stata più complessa. Ho visto le bellissime stelline fatte da Natalia. E sono stata attratta dalla sua frase sull'impasto "Ma sono sicura che si divertiranno a manipolarlo è morbido, pulito, candido e non appiccicoso."

..Sì, la fa facile... ma lei è BRAVA.

Io ho fatto un macello che metà è abbastanza. Da tutto l'impasto che alla fine ho fatto ho tirato fuori giusto le stelline che ho usato. Anche perché quando è stato il momento di metterle sulla torta ne ho rotte un paio.
Comunque bellissime davvero!

Ingredienti: 250g di zucchero a velo, alcuni cucchiai di latte condensato (almeno 4/6). Io son partita con metà dell'impasto e ho aggiunto due cucchiaini di colorante alimentare.
Però non ho nemmeno fatto in tempo a vedere chi se l'è comprata!

mercoledì 14 dicembre 2011

14 DICEMBRE: #LEAVEAMESSAGE!


Avete preparato il bigliettino da "far trovare" a qualcuno oggi? Cosa state aspettando?
E' sempre bello leggere un pensiero dedicato a noi, specialmente in una giornata no!
Avete tempo fino a questa sera.
Tutte le istruzioni su MaCheDavvero?
Il mio è pronto!

lunedì 12 dicembre 2011

Biscottini al cocco


Questa ricetta proviene da un cuginetto che, dopo non so quale attività in oratorio, è tornato a casa con il bigliettino degli ingredienti in mano... "Mamma sono buonissimi!".
Io ho rubato la ricetta ed in un attimo eccoli!

Ingredienti: 150 gr. di zucchero, 2 uova, 125 gr. di cocco grattugiato, 40 gr. di farina.

Sbattete i tuorli d'uovo con lo zucchero fino a ottenere una creama morbita. Quindi aggiungete il cocco, la farina e le chiare montate a neve. Disponete a mucchietti su una teglia con carta da forno e cuocete a 170° per 25 minuti circa.


venerdì 2 dicembre 2011

Ghirlanda di Natale


Questa è stata preparata con la Gigietta, perché ogni bimbo doveva portate alla scuola materna una decorazione fatta con i genitori da appendere in salone.
L'idea originale è questa. io l'ho semplificata un attimo..
Abbiamo colorato dieci bastoncini del ghiacciolo (che la nonna Iso aveva previdentemente conservato: brava!) con un pennarello verde. Io con la colla a caldo li ho incollati in due pentagoni che ho poi sovrapposto. Un giro col nastro rosso e una campanellina riciclata dai famosi coniglietti di cioccolato.
Adesso è appesa fra tante e disparate altre decorazioni!

mercoledì 30 novembre 2011

Ciambella col cuore di marmellata.


La ricetta è sempre la ciambella del tre di Natalia che io avevo già fatto con i canditi.
Questa volta, dopo acer messo l'impasto nella tortiera ho messo sopra un "giro di marmellata". Che è dolcemente scesa all'interno.
Coccolosa..

lunedì 28 novembre 2011

Omini di pan di zenzero?



No, attenzione! Questi non si mangiano!
La formina che ho usato è di quelli veri, ma l'impasto sta volta è completamente diverso!
Sto cercando delle idee per creare addobbi da vendere per il mercatino natalizio della scuola materna. Gli omini di pandizenzero mi sembravano molto natalizi come oggettini da appendere sull'albero. Ma farli di "biscotto" forse non avrebbero tenuto.. (a casa mia sarebbero stati mangiati prima di Natale ma questo è un dettaglio..) 
Ho pensato allora di farli in pasta di sale.

Ingredienti: 1 tazza di farina, 1 tazza di sale, 1 o 2 tazzine di acqua (questo penso dipenda dalla grandezza delle "tazze" e delle "tazzine"), un cucchiaino di colla vinilica (mi sento molto art-attack quando dico colla vinilica).

Ho preferito tritare ulteriormente il sale fino in modo da uniformare maggiormente l'impasto. Tenete presente che era la mia prima con la pasta di sale, che non avevo mai fatto, perciò il risultato mi sembra più che ottimo!

Ho impastato il tutto, steso la frolla (o quello che è) e ricavato le formine con l'aiuto della Gigietta.
Poi il tutto è stato messo in forno ventilato a circa 60° per un bel po'.. un paio di orette diciamo.


Ho lasciato poi tutto ancora sui caloriferi (uno solo mica bastava) in tanto che decidevo come decorarli. Il colore di base era un bianco "sporco" che non mi entusiasmava troppo..
Ho provato con le tempere ma le ho scartate: troppo polveroso il risultato.

Sono andata allora in quello che per gli uomini equivale al regno delle meraviglie: Leroy Merlin. Anche i vostri uomini non ci disdegnano un giretto di tanto in tanto? Penso che per loro sia un po' l'equivalente di quello che per noi è l'IKEA...
Comunque.

Ho comprato una vernice acrilica spray (per far prima) bianca opaca, mi sono piazzata all'aperto con i giornali e ho dipinto le formine. Davanti e dietro. Fate asciugare BENE prima di girarle, che altrimenti si attaccano al giornale. Indovinate come faccio a saperlo?
Dopo qualche altro giorno, le ho riprese, ho preso un pennellino ed ho messo qua e là un po' di colla e ci ho appiccicato un po' di brillantini.
Tenete presente che ci saranno brillantino ovunque...


Ovviamente voi non dovete per forza attendere tutto il tempo che ho aspettato io.. Mi son dovuta adeguare al mio "tempo libero" che ultimamente latita..

Voglio ricordarvi poi che sul sito di Mamma Felice troverete una raccolta di altre idee carine per gli addobbi di Natale.

Che ne dite?

Adesso devo solo rifare il tutto perché per il mio albero di Natale ci vogliono i brillantini argento.

domenica 27 novembre 2011

Strudel ricotta e prosciutto


Sì, proprio col prosciutto..

Il tutto perché ho comprato delle mele di qualità scadenti. Senza colore, senza sapore. Insomma una tristezza. L'ultima rimasta languiva nel cestino della frutta. Buttarla è peccato ed allora con "mezza" confezione di pasta sfoglia ho preparato un mini strudel.

Poi mi avanzava "mezza" pasta sfoglia. Ed allora con un po' di ricotta, qualche cubetto di prosciutto cotto ed un po' di formaggio un po' più saporito, ho improvvisato quest'altro mini-strudel. Che originariamente era chiuso, ma si è aperto in cottura. Forse l'ho imbottito troppo. Spennellato con un po' di latte e cotto in forno a 180° finché non è bello dorato. Per le quantità regolatevi voi, io ho preso un po' di avanzi..
Bello, buono & veloce!

venerdì 18 novembre 2011

Ho visto: Zhu Zhu pets - Alla ricerca di Zhu


"In tutto lo zhu-universo non c'è un altro posto come casa.."

Nuovo pacchetto ricevuto dalla Universal ed ho fatto conoscenza con gli Zhu Zhu Pets. Oltre al film anche un pupazzetto! Lo confesso: non li avrei mai comprati volontariamente alla Gigietta. Ho sempre odiato i giochini che abbaiano/miagolano/ululano. Sopporto a stento le bambole che piangono. Ma quando ho "attivato" quell'esserino malefico rosa mi sono ricreduta. Un sacco di versettini carini e poi sembra proprio che voglia salirti sui piedi. E soprattutto grazie a Lorenzetto ho scoperto come si ferma!!!!

Questa volta ho tentato un esperimento: ho lasciato che Veronica guardasse il cartone animato e poi me lo son fatta raccontare.
Le cose che l'anno più colpita sono: il "tubo rosa" con il quale si spostavano, gli "alberi" di carote, il ponte che si è rotto quando eranto a metà strada - ma si sono salvati ha tenuto a precisare, la puzzola cattiva, il serpente che li voleva uccidere e le tre "tigri".

Ho cercato di decifrare il suo riassunto e ho guardato anche io il cartone animato.


La piccola cricetina Pipsqueak vuole andarsene da casa perché la sua padroncina l'ha sgridata, cerca perciò un posto dove essere più apprezzata. La sua stella cadente la porta in un altro mondo dove trova altri criceti come lei alla ricerca di "qualcosa". Un criceto scappato da un negozio di animali. Uno che ha dovuto abbandonare i padroni che si sono trasferiti, un'altro abbandonato sulla spiagia dal suo "bambino".
Si incamminano, imbrogliati da un perfida puzzola, alla ricerca del Castello di Zhu, dove poter esaudire i loro desideri. Lungo il cammino incontreranno vari ostacoli, supereranno impervi percorsi, dalla giungla alle montagne innevate, troveranno animali curiosi - criceti/zebre - criceti/tigri - un gigantesco criceto/Yeti! Conosceranno uno la storia dell'altro, impareranno ad aiutarsi, sconfiggeranno il cattivo, salveranno gli altri criceti e scopriranno di volersi bene.
E la piccola Pipsqueak capirà che in nessun posto è apprezzata ed amata come a casa sua.

Messaggio semplice e positivo per i bambini, carine le canzoncine. Io ho imparato a non disprezzare a priori quello che non conosco. Questi Zhu Zhu Pets mi hanno conquistata!


Un ultima cosa: mamme con uno Zhu Zhu Pets che gironzola per casa, se lo "capottate" si blocca!

martedì 15 novembre 2011

Semifreddo al caffè


Quest'anno regalo di compleanno della cognatina perfetto: il nuovo libro della Parodi, dal quale è tratta questa ricettina (potevo non cominciare da un dolce??).

Ingredienti: 500 ml. panna fresca, 170 gr. di latte condensato, 2 tuorli, 4 cucchiai di caffè solubile.

Prendete una decina di cucchiai di panna liquida, scaldateli e fateci sciogliere il caffè solubile. Montate la restante panna. Sbattete a parte i due tuorli d'uovo con il latte condensato, unite la panna al caffè e per ultimo amalgamate lentamente la panna montata. Trasferite in uno stampo e lasciate raffreddare in freezer. Dopo un paio di orette potete già gustarlo!

domenica 13 novembre 2011

martedì 8 novembre 2011

Torta farcita di crema al Mou


Quando si dice: avere qualche "schifezza" da smaltire..
Perchè avevo sempre questo vasetto in dispensa, la crema al mou (o dulce leche), che per i miei gusti è troppo dolce mangiarlo così da solo sul pane. Non ho nemmeno la responsabilità dell'aquisto, sta volta la colpa è del maritino..
Comunque, mi son detta, se col mascarpone il latte condensato è fenomenale, anche questo andrà bene!
Detto fatto!
Torta allo yogurt tagliata a metà, bagnata col latte e farcita con crema al mascarpone + mou (fatta come quella al latte condensato).
Ottima soluzione per smaltire le scorte!

mercoledì 2 novembre 2011

Ho visto: Barnyard Ritorno al Cortile



Lo scorso mese dalla Universal mi è arrivato un nuovo cartone animato da vedere. E' una serie di cartoni TV tratto da un film uscito in precedenza.
Otis ed i suoi amici Abby, Freddy, Pig e tanti altri (mucche, maiali, polli, ratti, cani di tutto di più!) scovano in ogni puntata un espediente per finire nei guai! Ma come in ogni cartone animato per bambini che si rispetti tutto finisce sempre nel migliore dei modi.
Era una serie che non conoscevamo, e ci siamo divertiti a guardarla. Ottimo il fatto che siano anche brevi puntate. Ogni tanto qualche cartone animato si può guardare e così si possono anche "dosare" meglio.
In più non è molto tempo che la Gigietta riesce a seguire un film di un'ora e mezza senza stancarsi.
Giudizio di Veronica: approvato.
Giudizio della mamma: va bene per i bimbi!

lunedì 31 ottobre 2011

Le streghe..


Le streghe danzano la danza per i maghi
fanno un filtro magico per spaventare i draghi
gira gira il mestolo
tira sù il coperchio
fuoco fuoco notte dì
le streghe fan così
buuuuuuuuuuu!

Quattro pipistrelli un ragno senza un dente
questo è un filtro magico ancora più potente
gira gira il mestolo
tira sù il coperchio
fuoco fuoco notte dì
le streghe fan così
buuuuuuuuuuu!

Crostata di zucca


Non sono un'amante della zucca, nemmeno il maritino lo è. Ma ho sempre avuto voglia di preparare una torta alla zucca, dovevo solo trovare qualcuno che la mangiasse. Mi è sembrata un'ottima idea perciò quella di regalare alla zia che compie gli anni, un'alzatina in vetro con già la torta al suo interno.
L'orto di nonno Gus quest'anno è stato prodigo di zucche perciò la materia prima non mancava. Mammafelice ha fornito una serie di ricette golose e per halloween mi son messa all'opera.
La ricetta che è scelto è presa da Lo spazio di Staximo, con un po' (abbastanza) di variazioni. Primo perché ho preferito usare un frolla normale anziché una pasta brisè, e secondo perché 500 gr. di zucca cruda non sono 500 gr. di zucca cotta. Ma a questo particolare non avevo pensato. Dopo DUE ore che "asciugava" in forno la mia zucca era calata drasticamente di peso. Ho dovuto adattare e ridimensionare gli ingredienti.


Ingredienti per la frolla: 200 gr. di farina, 100 gr. di zucchero, 125 gr. di burro, 1 uovo 1 cucchiaino di lievito, un pizzico di sale.

Ingredienti per il ripieno: 320 gr. di zucca già cotta e ridotta in purè, 100 gr. di zucchero di canna, 1 uovo, 200 ml. di panna, 2 cucchiaini rasi di cannella, 1 cucchiaino raso di zenzero, una grattatina di noce moscata.

Preparate prima la frolla e lasciatela riposare in frigo mentre completate il ripieno.
Sbattete l'uovo con lo zucchero (senza montarlo però), aggiungete le spezie, la zucca e la panna. Riprendete la frolla e stendetela in una tortiera, bucherellate il fondo, versateci il ripieno e decorate la superficie con la frolla avanzata. Mettete in forno a 180° per circa 40 minuti.


Il ragnetto si è un po' ingrandito...

mercoledì 19 ottobre 2011

La ciambella del 3 di Natalia


Natalia (che ho avuto la fortuna ed il piacere di conoscere al momcamp) ha proposto questa semplicissima ricetta anche nella sua rubrica dei "piccolini". Veloce, golosa.. da provare subito!
Per gli ingredienti basta ricordarsi il numero 3: 3 uova e 300 gr. di tutto il resto farina/zucchero/ricotta. Aggiungere il lievito e cuocere in forno per 30 minuti.
Io poi per variare ho voluto aggiungere i canditi e la granella di zucchero sopra. Ma anche al naturale è buonissima.
Magari la prossima volta ci metto la marmellata...


domenica 16 ottobre 2011

Tanti auguri a me!

Sono ancora a letto e sto aspettando che Cri e i bimbi ritornino dalla pasticceria..
Si può cominciare la giornata meglio di così?

venerdì 14 ottobre 2011

Crostata al formaggio e cioccolato bianco


Altra variazione in tema di crostate, per accontentare il maritino che la vuole con la ricotta ed io che ne vorrei solo una qualsiasi. Dopo aver sperimentato ricotta e mascarpone ho trovato questa ricetta su Sale & Pepe.
La copertura originale prevedeva i frutti di bosco, ma io ho usato solamente il cioccolato!

Ingredienti per la base: 250 gr. di farina, 125 gr. di burro ammorbidito, un uovo, due cucchiai di zucchero (io ho variato un po' rispetto al giornale)

Preparate la "fontana" con la farina, mettete al centro il burro, l'uovo, lo zucchero ed un pizzico di sale. Amalgamate gli ingredienti con le dita prendendo poca farina per volta. Quando la frolla sarà granulosa aggiungete fino a 40 ml. di acqua fredda. Impastatela fino a renderla liscia, create una palla e lasciatela in frigo per almeno un'ora.
Dopodiché riprendetela (da me era passata oltre che un'ora ma qui si sa quando si comincia e mai quando si finisce!) stendetela in una sfoglia e mettetela sul fondo di una tortiera. Bucherellate il fondo stendeteci un foglio di carta da forno, metteteci dei fagioli secchi per non farla alzare e mettete in forno a 200° per 20 minuti. Togliete la carta da forno con i fagioli e rimettete in forno per altri 10 minuti poi lasciatela raffreddare.



Ingredienti per la farcitura: 250 gr. di ricotta, 150 gr. di spalmabile tipo Philadelphia, 100 gr. di robiola, 100 gr. di cioccolato bianco grattugiato, 2 cucchiai di miele, cannella.

Mischiate tutti gli ingredienti tenendo da parte un quarto del cioccolato grattugiato, mettete la crema ottenuta nella base di frolla e ricoprite col cioccolate restante!

Ottima anche questa! Fresca, perfetta per l'estate! Infatti è un po' che l'ho preparata, ma dato che fino all'altro giorno c'erano ancora 25° gradi si può fare no?

ps. ma secondo voi i fagioli secchi li posso riciclare?

martedì 11 ottobre 2011

Fine settimana Creattivo!

Tutto è cominciavo venerdì, quando grazie a tre ragazze (Angela, Elisa & Simona) sono andata alla fiera di Bergamo per "Creattiva".
Già da fuori vista la fila all'ingresso (ed erano solo le 9.30) si preannunciava una giornata interessante. Guardandomi in giro ho visto un sacco di donne (ok c'erano anche uomini ma in quantità infinintesimale..) tutte attrezzate con, borse borsette, sacchetti.. trolley!!! Sono una pivella nel settore lo ammetto.. Io sono andata principalmente per osservare, trovare qualche spunto per pasticciare a casa, cercare, perché no, qualche regalo di natale! Queste erano professioniste che andavano diritto al sodo!
Comunque appena entrati...

WOW!!! Il paese dei balocchi! Gli occhi mi luccicavano.
Non sapevo da che parte girarmi.

Perline, lana, feltro, fiori, pupazzi, gioielli, colori, colori ed ancora colori (va bene la smetto non siamo a Paint your life).

foto stand http://www.countrydolls.it/

Avrei voluto prendere tutto, guardare tutto, fotografare tutto. C'era davvero da sbizzarrirsi, e ce n'era proprio per tutti i gusti!

foto stand http://www.countrydolls.it/
Ho scoperto che il feltro non passa mai di moda, ci si possono fare da sole gioielli spettacolari, le mode del momento sono il crochet e le borse fatte in fettuccia.
Così presa dall'entusiasmo, ed anche dopo aver parlato con Roberta ed aver visto la fantastica lana d'abruzzo, mi son lasciata contagiare ed ora sono iscritta ad un gruppo di social crochet. Certo prima devo imparare, ma ho già in evidenza sul tavolo, uncinetto, lana, e libro di nonna Lui con le prime immagini. Vedremo cosa si riuscirà a fare!

Piccole note che mi sento di condividere che mi hanno lasciato perplessa.
Se si vogliono fare le cose come si deve, sono tutti hobby, se non costosi, ma che prevedono qualche investimento iniziale. Non dico di comprarsi la big shot, ma un kit base di materiale serve. E le creazioni in vendita, pur comprendendo che dietro ci stava un lavoro non certo irrilevante, erano care.
Non mi son piaciuti i tantissimi cartelli in evidenza VIETATO FOTOGRAFARE e VIETATO TOCCARE. Io capisco che chi si mette in mostra lo fa per pubblicizzare i suoi prodotti, e vuole evitare scopiazzature più o meno ben riuscite, ma in una fiera dove si crea con le proprie mani avrei apprezzato una cosa diversa. Per le foto che ho pubblicato, ho chiesto autorizzazione alla proprietaria.
C'è da dire comunque che erano programmati un sacco di corsi (a pagamento) e dimostrazioni.
E per ultimo, parliamoci chiaro, anche ad essere in grado di fare tutte queste cose (e mi piacerebbe!), poi dove le metto? Ok, un po' le regalo ma poi il maritino mi caccia di casa con tutto l'armamentario! E' per questo che creo dolci: quelli si mangiano e non occupano spazio! ehm.. salvo qualche centimetro intorno alle cosce..

Giornata nel complesso positivissima, sono stata contenta e adesso mi piacerebbe vedere quella che si terrà a Bologna in novembre.. incrociamo le dita!

Poi invece domenica nel paesello era in calendario l'iniziativa "conoscere gli hobby", dove venivano mostrate le stesse tecniche e dove ti spingevano a provarle! Con laboratori fantastici per i bambini! Logicamente in una realtà più piccola c'è stata la possibilità di toccare tutto con mano!
Ed ecco la mia prova di abilità con la pittura da viso:


Mi è dispiaciuto solo essere arrivata tardi e non aver fatto provare alla gigietta tutto quello che si poteva!
Appuntamento al prossimo anno!

giovedì 29 settembre 2011

Mi è venuta voglia di biscotti..


Anche perché mi dovevo inventar pure qualcosa, che la Gigietta dopo l'asilo si fionderebbe diritta al parchetto e per una volta volevo sottrarmi ad un pomeriggio a farmi mangiare dalle zanzare mentre lei si diverte. E perciò la scusa pronta: "dai tesorino che andiamo a casa a fare i biscotti!"

Ma non divaghiamo. La ricetta è quella dei biscotti alla panna di Betty, con la mia variazione.

Ingredienti: 400 gr. di farina, 100 gr. di fecola, 250 gr. di zucchero (di canna questa volta), 125 gr. di burro morbido, 1 bustina di lievito, 1 pizzico di sale, 200 gr. di panna

Mescolate la farina con il lievito e il pizzico di sale. Unite lo zucchero, fate la fontana e ponete al centro il burro morbido, impastate gli ingredienti con la punta delle dita, quindi aggiungete la panna e amalgamate velocemente.
A questo punto ho voluto provare a sperimentare.
Ho preso 200 gr. di impasto così preparato e ci ho aggiunto 40 gr. di pinoli (foto 2).
Ho preso altri 250 gr. di impasto ed a questo ho aggiunto 100 gr. di cocco disidratato (io l'ho tritato ancora un po') e altri 2 cucchiai di panna (foto 4).
Ho avvolto tutti gli impasti nella pellicola trasparente e ho lasciato riposare per 30 minuti in frigorifero.

Riprendete gli impasti, stendete quello "standard" in uno spessore di mezzo centimetro, tagliate i biscotti della forma che preferite (foto 5 e 6). Qualcuno l'ho decorato con una caramella gommosa (foto 3). Disponeteli su una placca foderata da carta forno e cuocete in forno preriscaldato a 180° per 10 minuti (son quelli che ho lasciato fare alla Gigietta).
Per fare quelli "doppi" farciti con la Nutella (foto 1) ho tenuto la frolla più sottile e logicamente li ho lasciati cuocere un po' meno.
Per i biscotti ai pinoli ho invece creato un "salamotto" e ho tagliato delle fettine di poco meno di un centimetro, si sono schiacciati ed in cottura allargati e gonfiati (foto 2) sembrano più rustici. Stesso tipo di cottura.
Per i biscotti al cocco infine, poiché l'impasto si presentava più "molle", ho inserito tutto nella sparabiscotti e ho "sparato" tutto sulla mia lastra in silicone. Anche per questi ho terminato prima la cottura (foto 4).

Che dire: c'è stato da sbizzarrirsi!

martedì 27 settembre 2011

Ho visto: Hop

"Hai dato le dimissioni dal cervello??
Un coniglietto pasquale umano?
Ma andiamo Fred! Non ha alcun senso"

Lo confesso, sono una di quelle mamma che ogni tanto, per far star buoni i figli, li piazza davanti ai cartoni animati. Ok fustigatemi.
Perciò quando ho sentito che la Universal (tramite Jolanda - grazie!!!) cercava mamme per recensire i propri film per bambini ho scritto: Ci sono! Ci sono!

Mi sarebbe piaciuto piazzarmi sul divano con la mia bimbetta e un sacco di pop-corn per godercelo insieme, ma la sua curiosità (e i miei impegni casalinghi) hanno prevalso. Morale: l'ha guardato da sola. E poi l'ha riguardato. E l'ha riguardato un'altra volta.
Quando poi mentre asciugavo i capelli ho cominciato a canticchiare

dammi i dolci!! caramelle!!

una canzonicina del film (che io comunque sentivo in sottofondo), mi son detta: adesso basta questo film lo devo assolutamente vedere.

E' la storia del coniglietto C.P. che ha il destino scritto davanti a se: diventare il Coniglietto Pasquale. Lui invece vuole fare il batterista. La sua vita si intreccia, o meglio a causa di un incidente d'auto si scontra, con quella di Fred, disoccupato da un anno che vive a casa dei genitori. E comincia l'avventura.
Storia carina a lieto fine.

Viene spontaneo il paragone con Babbo Natale e la fabbrica dei doni, specialmente vedendo il coniglietto che porta le uova su un'astronave volante trainata da pulcini. Errore che ha commesso anche la gigietta quando mi ha detto che la cosa che le è piaciuta di più son stati i pulcini della fabbrica dei doni di natale..

L'idea che poi la "fabbrica pasquale" sia ubicata sull'isola di pasqua, con le famosissime statue di pietra ben in evidenza, è fantastica! Dove altro avrebbe potuto essere?? E devo ammettere che è stata creata in modo strepitoso. Anche il maritino ha commentato: "Guarda come fanno i cioccolatini! Tutte le fabbriche dovrebbero essere così.." eh.. magari!
Come mi capita di trovare di recente in altri film per bimbi anche in questo ho trovato qualche riferimento rivolto ai "grandi" che di certo i più piccoli non possono cogliere. Tipo una scena alla Matrix, o il passaggio del coniglio alla Playboy Mansion (dubito che i bambini sappiano cosa sia, o almeno lo spero!).

Sono ancora indecisa sul giudizio da dare al padre di Fred, perché è vero che un figlio va incoraggiato a seguire le sue aspirazioni, ma tesoro se sei grande e vaccinato, ed è un anno che non lavori, perché non ne trovi uno che ti "piace", forse è davvero il caso che ti dai da fare. Non è giusto rinunciare ai sogni, questo no, ma tante volte penso che i figli vadano spinti un po' fuori dal nido.

Commento ultimo della gigietta: "mamma, possiamo vederlo ancora?".
ritengo che hai bambini possa piacere parecchio!

lunedì 26 settembre 2011

Ho impiegato due giorni..

Ho impiegato due giorni a metabolizzare il momcamp. Due giorni per ripensare ai volti, ai sorrisi, alle voci ed agli abbracci. Due giorni per capire che è bello conoscere di persona qualcuno che non hai mai visto ma ti sembra l'amico di una vita. E' come incontrare in carne ed ossa il protagonista di un libro che ti è piaciuto tanto. E scoprire che la realtà non era come te la sei immaginata, ma è molto meglio. Che ci sono un sacco di donne (sì donne, mica siamo solo mamme!) che hanno tanto da dirsi e da dire. Che hanno tante idee e che cercano di svilupparle. Che si trovano e che collaborano senza la tanto sventolata "rivalità femminile".
Che poi si era lì anche per un motivo ben preciso, per confrontarci sul futuro delle mamme nella rete, e ho sentito diversi interventi parecchio concreti. Forse è mancato il tempo di ascoltare tutti, forse si è preso troppo spazio qualcuno che era lì solo per farsi pubblicità, anche se centrava poco col tema in questione. Forse è mancato il tempo per dialogare "ufficialmente": ma nelle pause eccome se ci si è trovati!
Una conclusione però la posso trarre: le mamme in rete ci sono, fanno tanto, trovano il loro spazio, non hanno paura e ci saranno anche nel futuro. Sono una risorsa, che però secondo me non è ancora alla portata di tutti. Perché ci sono ancora mamme che non sanno cosa sia la rete, che ne hanno paura, che ci vedono il male e non ne sanno sfruttare le opportunità. Quando basterebbe un po' di buon senso per capire che non è "la rete" il male, ma è come noi la utilizziamo.
Esperienza da ripetere sicuramente! Organizzazione ottima! Però la prossima volta, come suggerito a Jolanda da MammaFelice, si inizia la sera prima e con uno sponsor alcolico! E si fa baldoria!

mercoledì 21 settembre 2011

Quasi torta-Lego


Quasi, perché per fare un bel mattoncino ci sarebbe voluta una crema un po' più densa, ma il risultato è stato lo stesso molto goloso anche se magari otticamente era un po' sbilenco!

Ingredienti: 500 gr. di mascarpone, 280 gr. di latte condensato (questo per fare la magnifica camy cream), 2 cucchiaini di colorante blu, 400 gr. di biscotti frollini a forma quadrata (perché voglio vedervi a creare una mattonella con i frollini rotondi), 2/3 cucchiai di nutella, 200 ml. di caffè, 4 cucchiai di amaretto, 12 biscotti rotondi.


Preparate il caffè, lasciatelo raffreddare ed unite il liquore (io l'ho usato ancora tiepido e di certo non ha contribuito alla stabilità della torta), montate il mascarpone ed aggiungeteci un po' per volta il latte condensato. Rispetto alle dosi originarie ho messo meno latte condensato, si potrebbe diminuire ancora la quantità se non volete la torta troppo dolce.
Cominciate a montare la mattonella: un pochino di crema sotto per non fare scivolare i biscotti, poi uno strato di biscotti inzuppati nel caffè ed uno di crema. Un altro di biscotti inzuppati ed uno di nutella (scaldatela leggermente è meglio che per stenderla sia più "molle" del solito). Altro strato di biscotti inzuppati, altra crema e ultimo strato di biscotti.
A questo punto alla crema che vi avanza unite il colorante blu e mescolate. Ricoprite tutta la torta. Bagnate i biscotti tondi nel caffè, uniteli a due a due con la crema, metteteli sulla mattonella e ricoprite anche questi con la crema.


Come dicevo prima, la mia torta tendeva a lasciarsi giù, la prossima volta farò il tutto in una teglia, (come per il tiramisù per intenderci) e per fare il Lego mi cercherò un'altra crema.

giovedì 8 settembre 2011

Pizza!!!

 

Che poi, io, proprio di pizza non è che sia una patita.. quello è il maritino che ci farebbe pure colazione..
Ma quando è così bella alta e sofficiosa ultimamente la A-D-O-R-O!

Impasto semplice: ho usato la macchina del pane ed ho preso la ricetta indicata, ossia: 1 cucchiaio d'olio d'oliva, 240 ml. di acqua, 1 cucchiaino e 1/2 di sale, 480 gr. di farina 0, 9 gr. di lievito di birra.
Programma 11 - pasta per pizza (1 ora e 30 minuti)

Poi il maritino ha steso la pasta sulla teglia, l'ha spennellata d'olio e l'ha lasciata riposare un'altra ora e 1/2.
In forno così nuda a 200° per 10 minuti circa. Poi l'ha spalmata con salsa di pomodoro un po' diluita con acqua. Altri 5 minuti in forno. Poi sopra ha messo 400 gr. circa (qualche pezzetto l'ho rubato io) di formaggio filante per pizza. Altri 5 minuti, anche meno, vedete quando il formaggio è bello fuso.
Ah, noi l'affettato lo mettiamo alla fine dopo che la pizza è sfornata.

Sta volta ho solo fatto partire la macchina del pane e mi son goduta la pizza!