da dedicare a ciò che amo: per cucinare.. per ricamare.. per leggere.. per riposare ..ma soprattutto per imparare a fare la mamma!

lunedì 30 aprile 2012

Sempre a proposito di cioccolato: fiamme!

 

No, questa volta niente uova di Pasqua. Questi li ho fatti PRIMA di aprire le uova: avevo ancora i cioccolatini della befana. E non erano per niente buoni (per quello son durati mica per altro).
Ed in previsione di quello che poi sarebbe successo (ossia invasione di cioccolato), ho deciso: smaltimnto d'urgenza!

Fortuna vuole che poco tempo prima mia cognata avesse preparato dei dolcetti simili, prendendo spunto da quelli di una nota pasticceria nei paraggi che fa questo impasto godurioso che il maritino ama particolarmente. Assomiglia un po' al ripieno di questi dell'IKEA.
La ricetta se l'è inventata ed io l'ho ulteriormente variata. Non assomigliavano molto all'originale, ma sono stati una validissima alternativa.

Per la base fate un biscotto qualsiasi. Prendete la frolla che fate comunemente ed usate quella. Non ho una ricetta precisa per i biscotti. Io ho usato un preparato già pronto ma è stao deludente - dopotutto l'ho preso perchè mi piaceva la formina che era compresa nella confezione. Potete usare la ricetta delle Mascherine golose.

INGREDIENTI per la crema al cioccolato: 200 gr. di cioccolato (io 50 fondente & buono e 150 gr. di cioccolato al latte da riciclo un po' mediocre), 100 gr. di biscotti frollini, 50 gr. di nocciole, 75 gr. di burro, 50 ml. di latte (eventualmente se ne può aggiungere se vi sembra troppo densa).

Preaparate  per prima cosa le basi di biscotto e lasciatele raffreddare.

Per la crema tritate finemente i biscotti e le nocciole. Spezzettate il cioccolato (oppure come me piazzate qualcuno a sbucciare cioccolatini a forma di palline), e fondetelo nel microonde con il burro. Unite la polvere di biscotti e nocciole, e poi gradatamente il latte, verificando la consistenza dell'impasto che si crea. Lasciate riposare un po' la "crema" dando modo al burro di riaddensarsi, poi con la sac à poche (ho appenta trovato le usa & getta!!!) formate le fiamme.
Conservate in frigo.


sabato 28 aprile 2012

Riciclando bottiglie di plastica..


Alla scuola materna stiamo cercando di organizzare un banchetto con qualche lavoretto da vendere. Per un mercatino di Natale.

Ok, è presto, ma almeno non possono dire che non siamo organizzati.
L'anno scorso è stato un banchetto semplice che abbiamo fatto solo durante la festa dell'asilo ed avevo preparato i finti omini di pan di zenzero. Quest'anno avendo tempo speriamo di riuscire ad attirare anche una clientela "esterna".
E dato che il motto è sempre quello che si deve cercare di ricavare il meglio dal nulla, qualche mamma ha portato l'idea di ricilare le bottiglie di plastica.

Io, prendendo spunto da "Is Laura" (che ho appena scoperto - fantastica!) e da "Alessia", ho fatto un elastico per capelli ed una candelina.

La facevo più semplice. Praticamente si ritaglia la plastica della forma che si vuole e la si riscalda con una candela. Anzi, io ho usato il fornello del gas perchè la fiamma della candela mi ha annerito i primi tentativi. Altre non hanno avuto problemi. Mi sa che io ho la mano un po' pesante. Sono riuscita ad utilizzare solo il fondo delle bottiglie perchè la plastica del corpo mi si arricciava troppo.

Però non mi sembrano male che dite?

giovedì 26 aprile 2012

Chi vuole un po' di cioccolato al latte?


Con due figli le uova di pasqua aumentano in modo esponeziale.. E cari amici, io vi voglio bene, ma Lorenzetto porello non è che posso incicciottirlo a forza di cioccolato.. e secondo voi chi lo deve fare questo sacrificio?
Esatto: la sottoscritta.

Che poi c'è quello buono, e quello meno buono, quello sottile-sottile che il maritino mi snobba, e quello spesso che invece ce lo mangiamo più volentieri.
Ma quando è tanto è tanto.

Voi direte: tienilo lì, mica scade subito.
Eh.. ma io mica mi trattengo. O via lui o via io.

Vediamo di farla finita.
Ci torna in aiuto sempre la mitica Natalia che dalla sua collaborazione con i "piccolini" ci presenta questa ricetta: Tortini al cioccolato.

INGREDIENTI: 150 gr. cioccolato al latte dell'uovo di Pasqua, 30 gr. di olio di semi, 100 ml. di latte, 100 gr. di farina, 1/2 bustina di lievito (io però ho usato 100 gr. di farina che lievita).

Io ho fatto spezzettare il cioccolato alla Gigietta poi l'ho sciolto con latte e olio nel microonde. Ci vuole poco altrimenti il cioccolato si brucia. Basta che siano caldi i liquidi e poi, mescolando & mescolando, il cioccolato si scioglie bene. Quando è sciolto e si è un po' raffreddato, aggiungete la farina. Amalgamate bene, versate nelle formine e cuocete a 180° per 15 minuti.

ps. memo per il prossimo anno: la sottoscritta non disdegna il cioccolato fondente. Così giusto se qualcuno vuol prendere nota.

venerdì 20 aprile 2012

Ho visto: IL GATTO CON GLI STIVALI


Grazie alla Universal ci siamo goduti questo nuovissimo cartone animato, divertente, avvincente, movimentato.. e ti fa un sacco ridere. Di quelli che appena è finito la Gigietta vuole ricominciare a vederelo! Duelli e fughe si susseguono fino al gran finale! Ogni personaggio ha la sua storia che nel film si scopre piano piano.



Racconta di Gatto che, in orfanotrofio, conosce quello che diventerà il suo più grande amico/nemico: Humpty Dumpty.. un uovo (fantastica la fantasia nei cartoni animati!). Crescono insieme sognando di trovare la pianta dei fagioli magici che risolverà tutti i loro problemi.
Gatto inizialmente diventa un eroe, poi un reietto per colpa dell'amico che lo ha tradito. Si ritrovano "da grandi" sempre alla ricerca dei fagioli magici. Però Gatto è sempre un fuorilegge anche se cerca di redimersi agli occhi della sua città Natale: San Ricardo.
Nella storia troviamo anche Kitty "zampe di velluto" che fa innamorare Gatto, i due "cattivi" che in un cartone che si rispetti non possono mai mancare e una gigantesca oca che fa le uova d'oro.
Piccolo particolare: come beve il latte gatto.. è una cosa fantastica!


Doppiato in italiano sempre dalla voce di Antonio Banderas e volete mettere! (non dico che il film merita anche solo per quello..ma quasi!)

















Vi lascio un salutino da parte sua!



Logicamente poi ti vien voglia di prendere in mano la spada.. cosa che abbiamo realmente fatto! Ma questo ve lo racconto a parte!