"Ad amici e parenti, vicini e lontani
l'augurio di un 2010 più semplice
con la serenità del cuore!
Affrontate sempre tutto con bel sorriso!"
E' Natale
è nato un bambinello
riposa sulla paglia
tra il bue e l'asinello
lo guarda con amore
la vergine sua mamma
dal cielo gli angioletti
cantano "Osanna! Osanna!"
Per il babbo e la mammina
per il nonno e la nonnina
ho chiesto al buon Gesù
l'amore e nulla più!
Buon Natale e Tanti Auguri a tutti!
A casa nostra stiamo un po' impazzendo per i pan di zenzero o come li chiama la Gigietta, conquistata da Shrek, "L'uomo focaccina"
Era da parecchio che volevo prepararli ma non avevo la formina giusta! Poi finalmente una domenica mattina la cuginetta mi chiama al telefono e mi dice "l'ho trovato!". Compralo!
La ricetta l'avevo già scaricata da un po' e quindi questo fine settimana tralasciando parecchie delle cose che avevo da fare, mi son messa all'opera! Risultato: molto più che soddisfacente, il sapore assomiglia molto ai biscotti speziati dell'IKEA. Entusiasmo a mille: BELLISSIMI!
La ricetta originale è qui, io ho modificato come al solito qualcosina..
INGREDIENTI: 350 gr. di farina (qualcosina in più l'ho aggiunta durante la lavorazione), 150 gr. di zucchero, 150 gr. di burro, 150 gr. di miele, 1 cucchiaino di bicarbonato, 1 uovo, un pizzico di sale, spezie: 2 cucchiaini di cannella, 2 cucchiaini di zenzero, 1/2 cucchiaino di noce moscata, i chiodi di garofano non li avevo.
Montate il burro con lo zucchero e quando sarà bello gonfio e spumoso, aggiungete tutti gli altri ingredienti formando un impasto omogeneo. Trasferite tutto in frigorifero e lasciate riposare almeno un'oretta (per me è stato il tempo di cenare).
Stendete ora l'impasto: infarinate il piano di lavoro perché è un impasto abbastanza appiccicoso, togliete dal frigo solo la parte da stendere e lasciate il resto al fresco.
Con un tagliabiscotti create gli omini: la mia formina per dare un'idea è alta 6,5 cm., temevo fosse piccola invece è risultata perfetta!
Disponeteli sulla teglia ricoperta da carta da forno, teneteli un pochino distanziati perché si gonfiano, cuoceteli a 180° per non più di 10 minuti. Sfornateli e lasciateli raffreddare. Appena tolti dal forno saranno ancora "morbidini" raffreddando induriranno.
Quando saranno freddi decorateli con la glassa. Io ho fatto l'errore di utilizzare una penna con glassa per torte comprata al supermercato: non è indurita per nulla!
Però i "bottoncini gommosi" sono belli vero?
Giusto perché poi dopo 50 omini volevo cambiare forma abbiamo fatto anche qualche pupazzo di neve!
Poi, siccome quest'anno siamo monotematici, questo è il pupazzetto fatto da me, che Babbo Natale porterà alla Gigietta!
Dai, concedetemelo.. dalla foto sembra proprio una "sciccheria".. ma in realtà è molto semplice da preparare.
La ricetta delle cialde è quella delle lingue di gatto, solo che anziché farle allungate le ho lasciate tonde, la crema e una simil mascarpone light. Il decoro è fatto con cacao, gocce di cioccolato e panna spray.
Queste mollette le ho preparate anni fa, prima ancora di sposarmi (mi sembra quasi una vita passata) quando ancora abitavo con i miei e l'albero lo faceva mia mamma. Quell'anno l'aveva addobbato con dei pupazzetti in legno, così per arricchirlo avevo preparato queste mollettine decorate. Fortuna vuole che mia mamma usasse ancora le mollettine di legno per il bucato. Poi è dovuta passare a quelle di plastica!
Ho preparato delle roselline arrotolando un nastro in stoffa bianco, (allora mi avevano appena spiegato come fare, oggi sarei un po' in difficoltà..) le ho incollate con la colla a caldo sulla molletta, aggiungendo una fogliolina finta, un nastrino colorato e delle palline dorate "rubate" ad una ghirlanda.
Allora una vena artistica ce l'ho sempre avuta..
Molto simil, perché se vedete la foto di Dolcetto capirete che questa sembra un'altra torta, però vi giuro che ho rispettato gli ingredienti.. i misteri del forno!
Il regalo messo in gioco questa settimana sul sito di Mamma Felice è un bellissimo marsupio della linea Newbabyberry, dato che con la Gigietta non l'avevo e mi è mancato, sta volta mi porto avanti (molto avanti) e cerco di accaparrarmelo per il futuro!
Ora che tutti i miei pacchettini sono arrivati a destinazione vi posso mostrare cosa contenevano! Sono contenta che le mie abbinate siano rimaste soddisfatte! Anche il mio albero di Natale sarà decorato con alcune di queste stelline fatte in pile!
Adesso aspetto che arrivino tutti i pacchettini che mi sono stati inviati e poi pubblico anche quelli!
Solo a vedere le cose che è in grado di creare Speedy creativa non si può rinunciare a partecipare!
C'è tempo fino alla Befana!
Questa crostata nasce dalla voglia di sperimentare la copertura al cioccolato vista su un giornale. La ricetta era completamente diversa, ci volevano le noci ma, dato che non ne avevo, e che soprattutto non ne vado matta, ho cambiato ripieno. Ho mantenuto uguale solo la glassa in superficie, anche se in verità era meglio modificare anche quella! Cosa che alla fine ho fatto, per salvare il tutto..
INGREDIENTI per la FROLLA: 2 uova, 150 gr. di burro, 100 gr. di zucchero (alcuni assaggiatori ne avrebbero preferito di più), 240 gr. di farina, 60 gr. di fecola, 1 cucchiaino di lievito.
INGREDIENTI per il RIPIENO: 100 gr. di amaretti, 4 grosse pere.
INGREDIENTI per la COPERTURA: 150 gr. di cioccolato, 1/2 bicchiere di vino bianco (come da ricetta ufficiale)
Preparate velocemente la frolla (se volete suggerimenti sul metodo o su alcune varianti negli ingredienti guardate qui). Dividetela in due parti una più grande dell'altra. Prendete la più grande, stendetela e rivestite il fondo ed i bordi si una tortiera.
Prendete gli amaretti, sbriciolateli grossolanamente e coprite il fondo della frolla. Tagliate le pere a tocchettini e versatele sopra gli amaretti. Le mie erano belle mature e succose: praticamente perfette!
Prendete ora l'ultimo pezzo di frolla, stendetela e ricavatene un disco da usare per ricoprire le pere. Fatto questo sigillate bene i bordi.
Cuocete la crostata a 180° per circa 45 minuti. Sformatela ed aspettate che si raffreddi del tutto.
Fondete ora il cioccolato a pezzetti col vino e stendetelo sulla torta.
Non so voi ma io non son riuscita a stendere un bel niente! La copertura al cioccolato era piuttosto densa e non si stendeva, rimaneva a grumi sulla torta.. uno schifo! Così per rimediare ho preso altro cioccolato (150 gr.) e l'ho fatto sciogliere con il latte. Non mi ricordo quanto fosse ma almeno un bicchiere! Fatto fondere lentamente e mescolato spesso. Con questa nuova crema ho ricoperta nuovamente la torta e sono riuscita a stenderla bene!
Certo, in alcuni punti la copertura è rimasta "doppia", mica potevo togliere quella venuta male.. ma se devo esser sincere non ci è dispiaciuto per niente!
Vi ricordate dell'iniziativa di Natale organzzata da MammaFelice?
Ecco oggi sono partiti i miei pacchettini!
Trepidate ragazze! Trepidate nell'attesa!
Questo è un bigliettino d'auguri che ho preparato per la figlia di una mia amica che ha compiuto otto anni.
Devo dire che sentire l'"Ooooh ! Che bello!" detto da una decina di bambine mi ha dato parecchia soddisfazione!
Ed in più il fiore si stacca e diventa una spilla (come questa).
Bentrovati al nostro appuntamento mensile! Bando alle ciance passiamo subito all'esame del lavoro svolto:
* antirosicchiaunghie: va beh, dai mancano ancora tre settimane a Natale, ho tempo per recuperare..
* calare di peso: diciamo che non mi son nemmeno pesata, di conseguenza ad essere ottimisti potrei anche esser calata! (ma magari anche no..)
* sfruttare la Wii Fit: non pervenuto.
* leggere: e finalmente ho letto un libro completo! E mi è anche piaciuto parecchio! A chi interessa ora dovrebbe essere anche in vendita.
* lavare le tende: Fatto! Mi mancano solo due vetri esterni da pulire, ma finché piove..
* cominciare a comprare i regali di Natale: il giorno si shopping con la sister ha dato i suoi frutti! però ce ne è ancora di lavoro da fare..
Voto: 10! (dai tra un po' è Natale e dobbiamo essere tutti più buoni!)
Per quanto riguarda il mese di Dicembre sta volta ho deciso di non predisporre alcuna scaletta: almeno l'ultimo mese dell'anno godiamocela!
Però mi prendo un impegno importante: quello di dedicare più tempo alla mia famiglia: al mio maritino e alla mia gigietta, e naturalmente quello di cercare di essere davvero un po' più buona!
Abbiamo sbrinato il freezer. O meglio. Io ho deciso di sbrinare il freezer, il maritino ha fatto il grosso del lavoro, io ho dato la pulita finale.
Non ho gli stampini dei cioccolatini, ma ho sempre voluto farli. Quando ho letto questa ricetta che non ne prevedeva l'uso mi son detta: ecco l'occasione!
INGREDIENTI: 450 gr. di cioccolato fondente, 400 gr. di latte condensato, 60 gr. di burro
Fate fondere il cioccolato con il burro, poi unite il latte condensato amalgamando bene. Trasferite il tutto in un teglia foderata con carta da forno, fate raffreddare e tagliate a quadratini.
Solo che poi o pensato: ma perché non li metto nelle formine del ghiaccio che ce le ho carine a forma di cuore? Ecco, non fatelo. Se c'è scritto di stendere in una teglia e tagliare, ci sarà un motivo.. quelle nelle formine li ho dovute scavar fuori col cucchiaino! Basta esperimenti strani!
Non trovo più il link della ricetta originale e mi dispiace. Se qualcuno li riconosce me lo scrive così lo segnalo? Grasssssie!
Riciclo perché la base verde è la manica di una vecchissima giacca in pile da casa (rossa, gialla e verde perciò ce ne sono altre di cose in arrivo!). Fortunatamente per il compleanno me ne hanno regalata una nuova e molto più sciccosa (grazie!) e mi son ritrovata tra le mani questo pile da utilizzare per vedere se riesco a fare i lavoretti. Prima di prendere feltro, pannolenci o tessuti vari, ho voluto provare con quello che avevo in casa!
Ho ritagliato due sagome, ho attaccato i bottoni, ho cucito le due parti sul fianco, (grazie ad un tutorial trovato in internet che spiega il punto festone), l'ho imbottito ed ho infilato un bastoncino a mo di tronco.
Ho infilato il tutto in un vasetto di omogenizzato. Siccome non avevo il ghiaietto bianco, ho utilizzato l'amido di riso che avevo preso per fare il bagno alla Gigiegetta quando era piccola.
Sto cominciando ha sentire l'atmosfera di Natale!
Questa torta non l'ho preparata io, anche perché solo a leggere la lista degli ingredienti mi scappava la voglia. E' una "creazione" di nonna Lui - alias la mia mamma. Ma è venuta così bella e così buona che gliene ho rubato un pezzo.
INGREDIENTI: 320 gr. di farina, 25 gr. di cacao amaro, 190 gr. di burro, 200 gr. di zucchero, la scorza grattugiata ed il succo di un limone, 1 uovo, 5 tuorli, 800 gr. di mele, 2 bustine di vanillina, 3 cucchiai di rum, 500 gr. di mascarpone, un pizzico di sale.
Impastate il cacao, 250 gr. di farina, il pizzico di sale, 180 gr. di burro a pezzi, 2 tuorli e l'uovo privato di mezzo albume. Formate un panetto e fate riposare in frigo.
Preparate la crema sbattendo i restanti 3 tuorli con 3 cucchiai di zucchero, la scorza del limone e la vanillina. Unite, poco per volta, il mascarpone, sbattendo con la frusta, poi aggiungi 3 cucchi di farina ed il rum.
Riprendete la pasta, stendetela in una sfoglia di circa 6/7 mm. di spessore e rivestite una tortiera, prima imburrata ed infarinata, punzecchiatela con una forchetta.
Sbucciate le mele, tagliatele a spicchi ed irroratele col succo di limone.
Versate la crema di mascarpone sopra la frolla al cacao, livellatela bene e disponete sopra gli spicchi di mela a raggiera facendole affondare un po'. Spennellate le mele col burro rimasto e spolverizzatele di zucchero.
Cuocete in forno a 180° per circa 50 minuti.
D'altronde da qualcuno ho imparato anch'io!
accorrete! accorrete!
Per Natale queste amiche-blogger mettono in palio le loro splendide creazioni ed andare a dare un'occhiata è d'obbligo!
La crostata è sempre stata la mia torta preferita. La friabilità della pastafrolla per me è il massimo! Anche nei pasticcini finisco per prendere quelli con la frutta, o anche con la crema ma basta che abbiano il biscottino sotto.
Quando però ho cominciato a fare dolci mi sembrava una cosa difficile da fare, perché non stava insieme, perché si rompeva quando la trasferivo nella tortiera, perché si attaccava ai bordi quando cuoceva e capovolgendola per toglierla dalla tortiera mi si rompeva!
Insomma è stato un inizio un po' amore & odio ma alla fine ho imparato.
Secondo me è la torta più semplice che c'è! E logicamente anche la più buona! Con la marmellata of course!
Per la frolla ci sono millemila ricette, io un po' di lievito ce lo metto sempre, anche se per tanti sarà un sacrilegio. Oppure uso anche un po' di farina che lievita. E poi faccio le varianti sostituendo parte della farina con la fecola di patate (o l'amido di mais) per renderla più friabile; o con la farina di riso, od anche con le farine per le pappe dei bambini che avevo da smaltire. E poi ci si può aggiungere anche un po' di cacao. Od ancora la frutta secca! E poi si possono modificare le dosi: ci tolgo un po' di burro e che ci metto? magari anche l'olio! (Quest'ultima devo ancora provarla!)
Insomma con una ricetta base si possono creare così tante varianti, che la torta non sarà mai la stessa.
Questa è l'ultima ricetta che ho provato, passatomi dal mio maestro panettiere (e lui le fa per venderle).
INGREDIENTI: 200 gr. farina, 100 gr. zucchero, 125 gr. burro a temperatura ambiente, 1 uovo, un cucchiaino di lievito, un pizzico di sale.
Avete lavato le mani? Allora possiamo cominciare a lavorare.
Se siete bravi fate la fontana con la farina, lo zucchero e il lievito; al centro mettete il burro a pezzetti, l' uovo ed il pizzico di sale. Ora cominciate ad impastare.
Se, invece, siete come me, che vi scappa un po' d'albume d'uovo in giro per il tavolo e la farina vi finisce nei capelli appena aprite il pacco, mettete tutto in una ciotola ed impastate lì dentro, e, quando comincerà ad amalgamarsi, trasferite tutto sul tavolo.
La frolla non va impastata troppo, se no si scalda, il burro si scioglie troppo, si appiccica da tutte le parti e non riuscite a farla stare insieme. Quando ho capito che se lavoravo con le mani fredde tutto veniva meglio ho superato un bello scoglio!
Infarinate anche il tavolo, se vi serve un po' di farina in più aggiungetela ma non esagerate!
Quando sarà bella uniforme stendetela. Tanti la lasciano riposare un po' in frigo, io no, che se no mi tocca pulire tutto due volte. Io infarino anche il mattarello così non mi si appiccica, ma potete anche stenderla tra due fogli di carta da forno. Poi adagiatevi sopra la vostra tortiera, tracciate un bel contorno intorno, state un po' larghi così conteggiate anche i bordi, e togliete la pasta in eccesso (servirà per i decori).
Adesso prendete la vostra frolla e mettetela nella tortiera, precedentemente imburrata ed infarinata. Io per non disfarla, mi aiuto arrotolandola sul mattarello infarinato.
Quando avete fatto questo, con una forchetta bucherellate il fondo, stendete un vasetto di marmellata (meglio sempre abbondare) e decoratela con la pasta avanzata. Potete fare le classiche righine incrociate, oppure i fiorellini, oppure i cuoricini, oppure il numero degli anni per una torta di compleanno, o ancora una scritta o il nome. E al posto della marmellata, la cioccolata, la crema di ricotta, una crema al limone. Insomma sbizzaritevi!
Poi infornate a 180° per 45 minuti, più o meno, a seconda anche della potenza del vostro forno.
Potete anche cuocere solo la base, in questo caso coprite il fondo con un foglio di alluminio o di carta da forno e metteteci sopra dei fagioli secchi per non farla alzare. Ricordatevi però di ridurre i tempi di cottura! Poi farcitela con una crema fresca, magari la crema pasticcera poi ricoperta di frutta e di gelatina!
Adesso dovete solo mangiarla! Più semplice di così!
Questa la recensione ufficiale. Io dico solo che se non avessi conosciuto personalmente da anni l'autore, probabilmente non l'avrei letto, ed invece ne sono rimasta piacevolmente sorpresa! Era da quando è nata la Gigietta che non riuscivo a leggere con così tanto gusto un libro, senza fermarmi dopo le prime pagine. Non so se è stato per la storia o per il fatto che è ambientato nei luoghi che conosco vicino a casa.
Avvincente, ben scritto, senza alcun pezzo troppo "storico" e tediante.
Questo era in anteprima e me l'ha gentilmente prestato. Sicuramente lo comprerò per me o da regalare a Natale!
Se siete interessati la presentazione ufficiale ci sarà
INGREDIENTI: 400 gr. pasta di pane (prima della terza tappa - preparata con questo procedimento), 50 gr. di zucchero, 50 gr. di gocce di cioccolato.
Dopo le prime due lievitazioni prendete la pasta del pane, aggiungetevi lo zucchero ed il cioccolato facendoli amalgamare bene. Date all'impasto la forma che preferite e lasciate lievitare per un'altra mezz'ora.
Dopo di questo infornate a 180° per circa 40 minuti.
Organizza Mamma Felice e non può essere niente di meno che divertentissimo! Aspettiamo adesioni entro il 27 Novembre, poi tutti all'opera!
Per i dettagli vi rimano al post!
Voglia impellente di biscottini e venerdì sera non ho saputo resistere!
Fortunatamente avevo "quasi" tutti gli ingredienti ed allora venerdì sera, con la Gigietta come aiutante, prima di cena li ho preparati. Giusto pronti da gustare col caffè!
La ricetta originale aveva un procedimento un po' diverso e la trovate qui, io ho dimezzato le dosi e preparato questi.
INGREDIENTI: 90 gr. farina, 60 gr. di farina di riso, 100 gr. di burro, 2 cucchiai abbondanti di zucchero più un po' per spolverare, scorza d'arancia.
Lavorate a crema burro e zucchero in modo da ottenere n composto soffice. Unite gradatamente le due farine e la scorza di un'arancia grattugiata ed amalgamate bene il tutto. Stendete la pasta e ricavate i biscotti con uno stampino. Infornate i biscotti a 200° gradi per 5 minuti, poi abbassate a 150° per circa 10 minuti, dopodiché spolverizzateli con lo zucchero e cuocete per altri 5 minuti.
Troppo friabili! Si sciolgono in bocca!
Questa spilla è stata realizzata con l'intento di rallegrare una mamma "amica virtuale" che come tutte ogni tanto ha bisogno di ricordarsi che anche con un cuore grande ma solo due mani è normale non riuscire ad arrivare ovunque ed avere momenti di sconforto!
Noi siamo qui per questo!
Ho cucito insieme 4 fiori di diverse misure chiudendoli con un bottone giallo (premio della caccia al tesoro di MammaFelice - grazie!). Alla fine ho incollato il tutto su una spilla "presa" quest'estate allo stand della WII.
Da casa senza consigli e l'aiuto di nessuno! La scorsa settimana ho dovuto "saltare" causa malattia e anche se ho rinfrescato il lievito madre avevo paura "morisse".
Difatti se vedete dalla foto forse la lievitazione non è stata il massimo (ci sono buchi un po' troppo grandi) ma la fragranza che aveva appena sfornato non riuscite neppure ad immaginarla!
Comunque voglio dividere con voi il frutto delle mie fatiche quindi ecco la ricetta!
Ma mi raccomando: ricordate di metterci il "cuore" quando fate il pane, perché è un alimento semplice che da nutrimento per il corpo e lo spirito!
INGREDIENTI per un kilo di pane: 700 gr. di farina, 500 gr. di acqua, 15 gr. di sale, 40 gr. di lievito madre o pasta madre, tanta tanta pazienza e amore
Prima tappa (la sera verso le 20 - 21): prendete 1/3 dell'acqua e scaldatela un pochino, tenetela leggermente più calda in inverno rispetto all'estate ma non deve superare i 45° gradi. Metteteci il lievito madre e scioglietelo bene. Aggiungete 1/3 della farina ed impastate. Attenzione: cercate di non mettere più farina del necessario. Io per non sbagliare ne aggiungo poca all'acqua col lievito e quando l'impasto è ancora "mollino" lo trasferisco sul piano di lavoro dove o messo la farina restante. Cercate di non impiastricciarvi troppo le mani prendendo l'impasto dall'esterno dove e più infarinato e girandolo verso l'interno. E' più difficile a dirsi che a farsi. Comunque tenete a portata di mano un po' di carta scottex che tanto anche io mi impiastriccio sempre e più avete le mani appiccicose e più si attaccherà tutto. Con l'aiuto di una spatolina risulta più facile.
Formate la vostra palla mettetela in una ciotola pulita, copritela con un panno e lasciatela riposare dalle 6 alle 12 ore a seconda della stagione (se fa freddo ci mette di più).
Seconda tappa (la mattina dopo verso le 8): riprendete il vostro impasto aggiungete la restante acqua, la restante farina ed il sale ed impastate come la prima volta. Ora prendete l'impasto tra le mani, alzatelo sopra le testa e buttatelo sul tavolo. Rifatelo tre o quattro volte. Serve per rompere i legami dell'impasto (rischiate di rompere anche quelli coi vicini di casa se lo fate la mattina presto). Rifate la palla e mettetela ancora a riposare coperta per un'ora.
Terza tappa: riprendete l'ultima volta il vostro impasto, staccatene un pezzo che servirà da madre per la prossima volta (tenetene un po' più del necessario non si sa mai), se volete potete aggiungerci uvetta/olive/noci o cioccolato come ho fatto io, dategli la forma che preferite e lasciate riposare un'altra ora e mezza.
A questo punto infornate a 220° per 50 minuti un'ora, fate la "prova coltello" infilandolo sul lato, dovrebbe uscire umido ma pulito. Sfornate e lasciate raffreddare su una gratella in modo che asciughi bene.
ps. x dani se ho sbagliato o dimenticato qualcosa avvisami!Cominciamo con la carrellata di lavoretti preparati nel mese di ottobre per compleanni ed occasioni varie.
Creato quasi completamente con materiali di riciclo, ho comprato giusto-giusto gli spilli!
Il vasetto è quello degli omogenizzati, la stoffa un ritaglio passatomi da mia mamma, l'imbottitura deriva da una bomboniera di qualche matrimonio ed il nastro ed i bottoni scovati nella scatola del "può sempre servire".
Ho ricavato un cerchio dalla stoffa, infilando un filo lungo il bordo ho creato un sacchettino, l'ho imbottito e l'ho legato stretto. Ho infilato un bottone sulla cima ed o incollato tutto sul tappo dell'omogenizzato. Ho incollato poi il nastro sul tappo per nascondere il bordo ed incollando un altro bottone ho chiuso il fiocchetto.
Mi dispiace solo che ormai la gigietta non mangia quasi più omogenizzati, altrimenti iniziavo la produzione in serie!
Eccola!
Riporto la ricetta, anche se è praticamente uguale:
INGREDIENTI: 200 gr. di farina, 150 gr. di burro, 180 gr. di zucchero, 2 uova intere e un tuorlo, una bustina di vanillina, un cucchiaino di lievito per dolci, almeno 4 cucchiai di Nutella.
Mescolate bene in una ciotola lo zucchero con il burro, aggiungete un uovo alla volta, poi da ultimo la farina setacciata con il lievito e la bustina di vanillina.
Spalmate metà dell’impasto nella tortiera (io ne ho usata una rettangolare, se la prendete tonda non usatela troppo grande), fate uno strato con la cioccolata e ricoprite con il restante impasto. Poi per colorare la superficie ho messo gli zuccherini colorati, ma non è stata una grande idea, non mi è piaciuta la sensazione che lasciavano in bocca.
Cuocete in forno a 180° per una mezz'ora.
Noi l'abbiamo mangiata tagliata a cubettoni!
Questa invece è la stessa torta, in stampo rotondo con ripieno di mele e pinoli, come suggeritomi dalla mia amica Michela (le uvette non le avevo), regalata alla mia mamma ed al mio papi per il loro anniversario!
Un'altro mese è passato, controlliamo dunque i progressi del mese di Ottobre.
Una premessa però e d'obbligo, sono stata malata, e ho fatto una cura di antibiotico. Con questa scusa sono giustificata ed ho il sei politico in tutto.
Comunque:
* insistere con l'antirosicchiaunghie: siccome ho fatto il corso del pane, mica potevo impastare con quello schifo sulle unghie no? Giustificata.
* andare a trovare più spesso la Wii Fit: questo mese zero volte a settimana, record difficile da battere, ma la scusa della malattia qui è perfetta!
* perdere almeno un kilo: compleanni a parte, corso del pane a parte, vi pare che mi metto a dieta sotto antibiotici.. manon scherziamo!
* andare dalla parrucchiera: FATTO! Taglio e coloratina, mi sento un'altra donna.
* leggere almeno un pezzetto di un libro (almeno un quarto): immagino che le tre paginette che ho letto nella sala d'attesa del dottore non contino. Io avrei voluto continuare, ma poi mi son messa a chiaccherare con una donna che faceva la magliaia, dalla quale andavo con mia nonna quand'ero piccola e mi son fatta assalire di ricordi. In particolar modo nel suo "laboratorio" aveva un sacco di vasetti coi bottoni, giuri mi sembra di ricordare che uno fosse quello della nutella.. forse nasce da lì la mia ossesione.. e comunque mi sembrava giusto e doveroso intrattenermi con le persone anziane.
* lavare il fodero del divano: in extremis, questa settimana, ma FATTO!
Passiamo ora ad i buoni propositi per il mese di Novembre:
* antirosicchiaunghie: dai che ce la possiamo fare!
* calare di peso: ormai non mi prefiggo neanche un tot, almeno qualcosa, un cenno, un etto..
* sfruttare la Wii Fit: anche per qualche giochino, almeno ammortizziamo il costo.
* leggere, leggere, leggere: non mollare mai!
* lavare le tende: senza barare pulendo anche i vetri!
* cominciare a comprare i regali di Natale: mica di arrivare sclerati all'ultimo.