
Questa è fatta con la crema solita, sta volta senza caffè, versata in coppa alternandola con i savoiardi imbevuti di alchermes, il tutto ricoperto con scagliette di cioccolato (che fa figo). Una coppa mega!
Questa è fatta con la crema solita, sta volta senza caffè, versata in coppa alternandola con i savoiardi imbevuti di alchermes, il tutto ricoperto con scagliette di cioccolato (che fa figo). Una coppa mega!
Non riesco a capire il perché ma il mio Tiramisù non viene mai come quello di mia mamma.. e la ricetta è la stessa! Il suo rimane sempre un po’ più cremoso.. e si che uso la stessa quantità di biscotti.. misteri.. vorrà dire che me lo farò fare da lei..
Lavorare i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso, unire il mascarpone, il liquore e mescolare bene. Punire unire 4 albumi montati a neve. Disporre uno strato di crema e uno di savoiardi bagnati nel caffè, uno di crema ed uno di savoiardi bagnati nell’alchermes. Concludete con uno strato di crema. Spolverizzate tutto col cacao amaro.
Questo per il maritino che voleva una teglia grande di Tiramisù dopo averlo visto in vetrina al mare..
Ho ancora in sospeso qualche ricettina particolarmente estiva, fatta quando m’era presa la mania delle torte simil cheese-cake. E oggi che complice il cambio d'ora mi sento parecchio giù di morale mi è tornata voglia d'estate.
Questa è fatta con la classica base di biscotti tritati (100 gr.) unita al burro fuso (50 gr.) con sopra un preparato per dessert alla menta (tipo un budino od una panna cotta in scatola per intenderci). Il tutto ricoperto con una cremina al cioccolato. E’ un po’ verdina, ma buona.
Perfetta da preparare in pochissimo tempo.
Ho in mente di fare una cosa del genere anche quest’inverno col preparato per budino.
P.S. Io ho una tortiera di 25 cm. di diametro, più piccola andrebbe meglio; ne sto cercando una da 20 cm. col bordo staccabile ma per ora niente..
Per il mio compleanno – che è stato tre giorni dopo il maritino (il 16/10) – mi sono auto regalata una nuova teglia per dolci. Più precisamente quella per preparare le basi da farcire e mi sono subito messa all’opera.
INGREDIENTI: 200 gr. di farina, 110 gr. di zucchero, 1 cucchiaio di olio, 2 uova, 150 ml. di latte di mandorle + 2 cucchiai, ½ bustina di lievito, 4 cucchiai di crema al cioccolato, 100 gr. di wafer.
Mescolate le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso, unite poi alternandoli, la farina mischiata al lievito ed il latte di mandorla. Unite infine il cucchiaio d’olio. Imburrate ed infarinate la vostra tortiera, versateci l’impasto e cuocete a 170° per circa 35 minuti. Togliete dal forno, lasciate raffreddate e sformate. Capovolgete la torta e farcitela sul fondo.
Ero un po’ a corto di idee (e di ingredienti) e così per la farcitura ho usato una base fatta con quattro cucchiai di crema al cioccolato (no, stavolta non era la Nutella) mischiati con due cucchiai di latte di mandorla e sopra ho sbriciolato i wafer.
La prossima volta magari mi organizzo meglio con la frutta.. ma anche così non era niente male!
P.S. Notare nella foto la bellissima alzatina + coperchio in vetro ricevuta in regalo dalla cuginetta!
La mia passione sono i dolci (ribadisco se non si era capito!) ma ogni tanto mi diletto a preparare anche qualche piatto un po' più elaborato della solita pasta.
E ogni tanto qualcosa mi viene bene!
INGREDIENTI: un rotolo di pasta brisé già pronta, 150 gr. di pancetta affumicata, 3 uova, 150 gr. di asiago, 100 ml. di panna, 100 ml. di latte, pepe, noce moscata.
Fate scottare la pancetta in un po’ di burro e tenetela da parte. Preparate una crema sbattendo le uova con la panna ed il latte. Aggiungete il formaggio dopo averlo grattugiato, e d aggiustate di pepe e noce moscata. Foderate una tortiera con la pasta brisé (ancora appoggiata alla sua carta da forno) bucherellatela bene con una forchetta e coprite la base con la pancetta. Versate sul tutto la crema di uova e cuocete in forno a 180° per circa 30 minuti.
Per il compleanno del maritino ho rifatto la Torta al cioccolato, che nella sua lista di priorità ha sostituito la crostata con la ricotta (meno male perché la sottoscritta era anche stanca di farla). Poi per dare un’alternativa – e soprattutto perché avevo un pomeriggio libero e me lo volevo godere – ho preparato questi biscottini coccolosi:
INGREDIENTI: 40 gr. di farina di cocco, 120 gr. di farina auto lievitante, 40 gr. di fecola, 1 uovo, 100 gr. di burro morbido, 100 gr. di zucchero.
Impastate velocemente gli ingredienti, lasciando l’impasto un po’ “appiccicoso” e infilatelo nella sparabiscotti. Sparate direttamente sulla teglia (io uso un foglio in silicone perché sulla carta da forno non riesco a farli restare) e cuocete a 170° per 15 minuti circa – non si devono scurire troppo!
Torta golosissima, semplice, che mi ha sempre invogliato.
Il dilemma è che ho trovato trooooppe ricette in giro, simili ma non uguali. Chi montava le uova, chi montava solo il bianco, chi il burro lo metteva fuso, chi lo montava prima con lo zucchero, chi diceva stesso peso di tutto anche delle uova, chi le uova le pesava col guscio, chi senza, chi metteva il lievito, chi no.. L’unica costante era che gli ingredienti (uova-farina-burro-zucchero) dovevano avere tutti lo stesso peso ed anche la quantità spropositata di burro, che però credo sia anche la cosa che la rende così buona. VOGLIO LA RICETTA UFFICIALE!
Intanto io mi sono adeguata a questa ricetta (liberamente tratta da fiordisale):
INGREDIENTI: 4 uova (peso sui 2 etti: col guscio un po’ di più, senza un po’ di meno), 200 gr. di farina autolievitante, 200 gr. di zucchero di canna, 200 gr. di burro a temperatura ambiente, 100 gr. di cioccolato bianco, 100 gr. di cioccolato fondente.
Fate fondere separatamente i due cioccolati. Mettete il burro in una ciotola e lavoratelo fino a farlo diventare cremoso, aggiungete lo zucchero e continuate a mescolare fino ad ottenere un composto "leggero". Aggiungete poco alla volta le uova (dopo averle leggermente sbattute) ed infine la farina. Dividete il composto in due parti: ad una aggiungete il cioccolato fuso bianco, all'altra quello fondente. Mettete il composto in uno stampo da plum-cake imburrato ed infarinato (o rivestito di carta da forno) cercando di alternare i due impasti per renderlo variopinto.
Cuocete in forno a 180° per 70 minuti.
Il tempo di cottura mi sembrava tanto anche perché si è subito scurito in superficie. Ma fidatevi è preciso. Caso mai se vi sembra bruci sopra copritelo con della carta da forno.
P.S. Però per stare tranquilli fate la prova stecchino..
..la rata del mutuo sale vertiginosamente..
..gli indici di borsa scendono pericolosamente..
..lo confesso: io è una settimana che gioco al superenalotto..
.. si sa mai..
Diciamo che quando voglio so essere pesante, ma parecchio.
Era almeno un settimana che tutte le sere gliela menavo al maritino con la storia che avevo voglia di gelato (nonostante mi fossi spazzolata anche la torta). L’altra sera torno a casa e gli dico: “Sta sera facciamo il gelato!”. Lui mi risponde che non c’è il latte intero. Di fregarne un po’ alla Vero non se ne parla perché è agli sgoccioli anche quello.. UFFA!!
Alle nove e mezza, il maritino prende la macchina, esce, va verso il distributore di latte crudo vicino casa, torna col latte e MI PREPARA IL GELATO!!
GRAZIE! GRAZIE! GRAZIE!
..sei un tesorino..
INGREDIENTI: 100 gr. di biscotti steccalatte, 100 gr. di panna da montare, 100 gr. di zucchero, 300 ml. di latte, 100 gr. di cioccolato.
Raffreddate la gelatiera e spezzettatevi dentro direttamente i biscotti. Fate fondere il cioccolato, poi unite lo zucchero, il latte e la panna. Mescolate con cura e versate nella gelatiera.
Dopo mezz’oretta ci siamo pappati il nostro gelato!
p.s. per il maritino (della serie “non sono mai contenta”)
dato che hai preso la mia macchina già che c’eri potevi andare a farmi benzina..
Quasi quasi mi dimenticavo..
devo ringraziare Diletta per avermi assegnato questo premio:
ed anche Roxy per questo:
Stando al poco tempo che ho dedicato al blog ultimamente forse non me li merito, ma il rientro al lavoro mi ha fatto impigrire. Quando sono a casa ho solo voglia di stare con la mia bimbetta! Ma ho in serbo altre ricettine da postare e presto riaccenderò il forno!
Sì, le vacanze le abbiamo passate in Romagna, più precisamente a Riccione, nell'hotel dove io ed il maritino abbiamo trascorso la nostra prima vacanza da fidanzati (più di dieci anni fa..)
C'eravamo già tornati e conoscendo bene il posto, secondo noi era l'ideale per portare la nostra bimbetta. Cibo buono, spiaggia a misura di bambino ed anche qualche posto carino dove andare.
Logicamente abbiamo tarato la nostra vacanza sui suoi orari (di andare a ballare nemmeno a parlarne!), ci siamo fatti lunghissime camminate (circa 20.000 passi al giorno) che erano d'obbligo per smaltire tutto quello di cui ci siamo strafogati!
A cominciate dal "gnocco fritto" onnipresente sulla tavola, che appena tornati a casa il maritino - in astinenza - ha dovuto subito rifare.
Questa volta si è messo lui ai fornelli e mi devo veramente complimentare: Quasi come quelli del mare!
INGREDIENTI (per 4 persone): 300 gr. di farina, 100 gr. di ricotta, 20 gr. di strutto, 1/2 cubetto di lievito di birra, acqua o latte per completare l'impasto.
Fate una fontana con la farina e sbriciolate il lievito in un poco di acqua tiepida. Aggiungete l’acqua alla farina, impastando inizialmente con una forchetta. Aggiungete la ricotta ed a poco a poco lo strutto, che avrete fatto rammollire in un po’ d’acqua o latte. Continuate ad impastare fino ad ottenere un impasto omogeneo ed elastico, aggiungendo eventualmente altra acqua o latte. Fatene una palla e praticate un taglio a croce sulla superficie. Lasciate lievitare per almeno un paio d’ore in un luogo tiepido, avvolgendo l’impasto in un canovaccio umido, in modo che non si secchi troppo.
Lasciate lievitare un paio d'ore, poi tirate la pasta con il mattarello, fino ad uno spessore di qualche millimetro. Il maritino non l'ha tirata troppo sottile perché noi li preferiamo più "morbidini". Dopodiché tagliate nella dimensione desiderata e friggeteli nello strutto (i nostri erano piccolini e si gonfiavano in un attimo!).
Una favola!
no, nemmeno a Copenaghen..
..e purtroppo neanche a Parigi.. (sigh!)
ma eravamo a due passi dall'Italia in miniatura e non potevamo non fare finta di aver girato tutta l'Italia!
Questo mese di vacanza è stato molto fruttuoso: siamo riusciti a fare tutto ciò che avevamo programmato. E' bello quando - ogni tanto - le cose vanno come devono.
Nell'ordine abbiamo:
lavato e riverniciato tutte le ante in legno della casa (qui il maritino ha fatto più di me) e devo dire che in due giorni abbiamo finito tutto, grazie anche alla nonna che si è spupazzata la bimbetta;
pulito tutto il mobile della cucina, dentro e fuori, fatto ordine ed eliminato un po' di schifezze (qui invece la bimbetta ci ha aiutato);
ricatalogato tutti i dvd, facendo un po' di ordine nell'archivio, scoprendo che non abbiamo ancora visto la maggior parte dei film;
comprato un po' di libri da leggere (in tutto 6) perché anche la cultura vuole la sua parte;
ci siamo infine dati allo shopping selvaggio al Franciacorta Outlet, ed in qualche altro centro commerciale (Vulcano e Corte Lombarda) poiché abbiamo faticato a guadagnare i soldi ed è giusto anche spenderne un po'. Poi io è dall'inizio della gravidanza che non mi compro niente (a parte 3 costumi) ed era giunto il momento di provvedere.
Durante tutta questo periodo sono anche riuscita a fondere nel microonde il mio stampo in silicone da muffin (troppo cotti sono bruciati); l'ho detto che non ho un buon rapporto con gli stampi in silicone.. non vi dico la puzza!
Dopo tutto questo lavoro ci siamo goduti anche due settimane di vacanza.. vediamo se dalle foto indovinate dove..
..tante volte anche nei posti più scontati ci sono cose carine..
..una delle cose più belle che abbia mai visto..
Io in vacanza mi sono divertita un sacco e voi?
Siamo tornati domenica pome. Il tempo di lavare-stirare-sistemare il tutto e vedrete qualche foto.
Ormai maternità-permessi-ferie è tutto finito, non ci sono più scuse.. si ricomincia ufficialmente a lavorare!
Ciao a tutti,
tra qualche giorno cominceranno le sospirate vacanze! Tanti sono già partiti e tanti stanno già facendo le valigie.
Quanto a me ho predisposto una lunghissima lista di cose da fare – tra le quali non manca certo un po’ di mare!
Poiché per la prima volta saremo a casa in tre per un mese intero (eh sì, quest’anno anche il maritino ha le ferie lunghissime) ho deciso di dedicare tutto il mio tempo alla famiglia, anche perché poi al rientro si ricomincerà ufficialmente il lavoro a tempo pieno (SIGH).
Lascerò perciò da parte per un po’ il blog, ma prometto di ritornare prontamente a Settembre con un sacco di ricettine da pubblicare – la cucina mica va in ferie!
Approfitto perciò di questo post per augurare a tutti
BUONE VACANZE
.. con la speranza di riuscire anche a riposarsi un po’..
Questa torta è stata fatta in due tempi: la prima parte seguendo la ricetta originale, la seconda con le mie varianti perché il risultato non mi soddisfaceva.
Andiamo con ordine. Questa la ricetta base:
INGREDIENTI: 100 gr. biscotti, 50 gr. burro fuso, 100 gr. di ricotta, 150 gr. di yogurt, 40 fogli di gelatina (20 gr.)
Tritate finemente i biscotti ed uniteli al burro fuso. Con questo impasto preparate la base della torta e tenete in frigo.
Mischiate poi la ricotta con lo yogurt (io ho usato quello alla vaniglia) ed io qui ho aggiunto anche 2 cucchiai di zucchero perché non mi convinceva la dolcezza. Mettete a bagno la gelatina per 10 minuti in acqua fredda, poi strizzatela e fatela sciogliere. Quando si è un po' raffreddata unitela alla crema di ricotta e versate il tutto sulla base di biscotti.
Qui già le cose non mi convincevano.
La base andava bene, anche se i biscotti che ho usato (grancereale alle fave di cacao) non sono stati una grande idea, perché quando l'abbiamo mangiata rimanevano granulosi. Poi la quantità di crema è sicuramente per una tortiera piccolina, o perlomeno per una più piccola della mia. Infine la gelatina usata è sicuramente TROPPA!
La mattina seguente vedendo questa tortina bassina non ero convinta (se guardate la foto fate finta che sia solo lo strato di biscotti e la crema bianca), ed allora, dopo riunione col maritino, ho deciso di aggiungere un altro strato per il quale o usato: 100 gr. di ricotta, 150 gr. di yogurt alla vaniglia, 10 gr. di gelatina per dolci, 2 cucchiai di zucchero, 1 cucchiaio di cacao amaro. Stesso procedimento dell'altro strato e sta volta è venuto meglio!
Quando si è solidificato il tutto ho completato con 50 gr. di cioccolato fuso con 3 cucchiai di latte.
Non è venuto male vero?
E' da tanto che volevo provare ad usare il microonde anche per fare i dolci e quando ho scoperto questa ricettina veloce veloce ho deciso che era giunto il momento.
Devo dire che pensavo il risultato fosse una torta gommosa, invece mi sono ricreduta. Certo era un po' asciuttina, la prossima volta proverò ad aggiungerci le gocce di cioccolato, comunque è l'ideale da inzuppare nel latte la mattina! Se poi contate che bastano 8 minuti di cottura e non trasformate tutta la cucina in un forno.. è un'alternativa valida per le torte d'estate! Ed è uno spettacolo vedere la torta che lievita in pochissimo tempo.
INGREDIENTI: 1 yogurt (io l'ho preso alla vaniglia), 1 uovo, 1 vasetto (quello dello yogurt) di zucchero, 1 vasetto di farina, 2 vasetti di fecola, 1/2 vasetto di latte, 1/2 vasetto di olio (io uso quello di semi nei dolci, perché quello evo mi lascia un sapore troppo forte, però va a gusti), 1 bustina di lievito per microonde (lievita prima - sono da 12gr.)
Sbattete l'uovo con lo zucchero, aggiungete piano piano tutti gli ingredienti lasciando per ultimo il lievito. Trasferite il tutto in una teglia adatta al microonde (io ho usato quella da plum-cake in silicone), state attenti perché cuocendo lievita parecchio.
Cuocete per 8 minuti con la funzione micro+grill a massima potenza - la torta si colorerà leggermente sopra - lasciate riposare per 10 minuti prima di sfornare.
Poi mi sono ricordata che l'ultima volta che ho preparato la mousse al cioccolato, avevo pensato di ad aggiungerci del caffè.
In principio, avrebbe dovuto essere un simil tirami sù, ma mi sa che ho esagerato con la crema e sono stata scarsa di Pavesini. Poco male.
E' venuta lo stesso strepitosa, ideale da mettere nelle coppette e servire anche così con qualche biscottino.
Questa la mia ricetta:
INGREDIENTI: 250 ml. panna da montare, 100 gr. cioccolato fondente, 2 cucchiai di zucchero a velo, 3 tazzine di caffè, 3 pacchettini di Pavesini.
Rompete in pezzi il cioccolato, aggiungete lo zucchero a velo e sciogliete il tutto nel microonde con una tazzina di caffè. Montate la panna e aggiungetela lentamente alla crema di cioccolato.
Partite ora con gli strati, crema, pavesini bagnati nel restante caffè, crema, pavesini, ecc..
Fate riposare in frigo qualche ora per fare in modo che la crema si rassodi (io l'ho fatto sabato sera e per la domenica mezzogiorno era perfetto).
La scadenza del blogleanno era il 21 Luglio, sono in zona Cesarini ma ci tenevo a fare gli auguri ad Imma.
Domenica Brunch Estivo virtuale organizzato da cuoca per caso e cocò, e siccome finalmente è tornato il caldo, chiudiamo il forno e ci buttiamo sul fresco.
Per l'occasione ho preparato qualcosa di salato, fresco, veloce da mangiarsi con le mani.
INGREDIENTI: un rotolo di sfoglia di mozzarella, 80 gr. di bresaola, 2 uova, sale, pepe, maggiorana, un poco di latte.
Preparate una frittatina con le uova, sale, pepe, maggiorana e il latte.
Stendete la sfoglia di mozzarella, coprite con le fette di bresaola ed infine con la frittata. Arrotolate e lasciate riposare in frigo per una mezz'oretta.
Tagliate a fettine e mangiate.
Buon pic-nic!
Quando ho preparato il Semifreddo al torrone, ho deciso di sperimentare anche questa variante, allora alla stessa crema di base, anziché il torrone ho aggiunto il cioccolato fondente a pezzi (stessa quantità).
Al maritino è piaciuto, a me un po' meno.
C'è da dire però che a me di partenza il gelato alla stracciatella non piace, perché i pezzi di cioccolato rimangono troppo duri, mentre secondo me il cioccolato per essere buono deve sciogliersi in bocca..
Preferisco l'originale ma come variante comunque è sempre valida!
Buon fine settimana a tutti!
Ieri sera io ed il maritino siamo andati al cinema.
Da soli.
La prima serata senza la bimbetta da quando esiste..
Al ritorno l'abbiamo recuperata addormentata dai nonni, l'abbiamo caricata in macchina, portata a casa, scaricata ed in fine mollata nel suo lettino.. senza che si svegliasse o dicesse beh!
Le ho insegnato proprio bene eh?
Sì, sì, proprio tipo quella della "Cameo" per intenderci. Ed è venuta buonissima! La ricetta l'ho presa in trattoria, ed ho modificato solo il tipo di yogurt e la copertura.
INGREDIENTI per la BASE: 200 gr. biscotti (io ho usato i frollini), 100 gr. di burro.
INGREDIENTI per la CREMA: 375 gr. di yogurt alla vaniglia, 4 cucchia di zucchero a velo, 250 gr. panna da montare, 12 gr. gelatina in fogli (una busta).
Per la COPERTURA ho usato la marmellata di mirtilli già usata qui (ed è stata azzeccatissima!)
Mettete a bagno la gelatina in acqua fredda per 10 minuti.
Tritate finemente i biscotti ed uniteli a burro che avrete fatto fondere. Trasferite l'impasto sulla tortiera (io l'ho foderata con carta da forno) e premete bene la base. Conservate in frigo mentre preparate il resto.
Mischiate lo yogurt con lo zucchero, montate la panna ed aggiungetela mescolando piano. Strizzate i fogli di gelatina, fateli sciogliere lentamente (nel microonde basta proprio un attimo a media temperatura), lasciateli raffreddare ed uniteli al resto della crema.
Togliete la tortiera dal frigo ed aggiungete la crema. Rimettete in frigo e fate rassodare per almeno tre ore. Poi mettete sopra il tutto la marmellata di mirtilli.
Freschissima! ..e giustamente io l'ho fatta in un giorno freddo di pioggia..
Questa ricetta contribuisce al ricettario di chesecake!
Grazie a Silvietta, Radem, Mel e L'albicocca per questo ambito premio.
Queste le motivazioni per cui mi è stato assegnato:
da Radem: perché il suo blog è un diario magnifico che segue passo passo la crescita della sua piccola e stupenda Veronica.
da Mel: perchè il suo blog è un omaggio alla cucina e alla vita.
da Silvietta: perchè le immagini di quello splendore di sua figlia illuminano questo blog
da l'Albicocca: per la creatività delle idee, l'abilità delle realizzazioni e il piacere di leggerli
Ecco le regole:
1. Al ricevimento del premio, bisogna scrivere un post mostrando il premio e citare il nome di chi ti ha premiato mostrando il link del suo blog.
2. Scegli un minimo di 7 blog (o di più) che credi siano brillanti nei loro temi/o nel loro design. Esibire il loro nome e il loro link.
3. Avvisare che hanno ottenuto il Premio "Brillante weblog"
Dato che da quando ho ricevuto il premio è passato un sacco di tempo, chiedo a tutte perdono per il ritardo e spero non se la prendano se scelgo di non premiare altri.
Anzi no, scelgo di ri-premiare loro quattro perchè sono Brillanti per il solo fatto di venire a leggere il mio blog (si lo so, oggi non mi sento nemmeno un po' modesta)
E poi diciamoci la verità: lo so che è soprattutto grazie a lei che mi avete premiato..
Questa ricetta arriva dalla zia Manu che ci tengo a citare perché è una assidua e silenziosa (non commenta mai!) lettrice di questo blog.
Ce l'ha preparato un anno per Natale - può darsi? - o forse era per Pasqua quando siamo tutti a mangiare dalla zia Mari.. boh non mi ricordo. Comunque ci ha portato questo semifreddo assieme ad uno con i marron glace che farò al più presto. Ce ne siamo tutti innamorati!
INGREDIENTI: 4 uova, 150 gr. di zucchero, 400 ml. panna, 200 gr. di torrone duro (dai cercate bene che nella dispensa avete sicuramente qualche avanzo di Natale!)
Montate separatamente: gli albumi, la panna, i tuorli con lo zucchero. Unite alla crema di tuorli, prima la panna, poi delicatamente gli albumi. Sbriciolate il torrone (di questi tempi vi consiglio di tenerlo prima un po' nel congelatore). Foderate con la pellicola uno stampo (io uso quello da plum-cake) e disponetevi a strati la crema ed il torrone sbriciolato.
Io ho apportato delle piccole varianti: con 2 uova ho usato 250 ml. di panna ed un po' meno zucchero (60/70 gr.), ed ho mischiato il torrone nell'impasto (100 gr.).
Mi piace preparare al maritino qualcosa con coi concludere il pasto, anche perché spesso lui chiede: "Che dolcetto c'è?"
Anche se ormai alla prova costume abbiamo rinunciato (in un mese cosa volete che riesca a fare?) ho deciso di fare qualcosa di quasi-light, fresco con la frutta.
Light perché c'è lo yogurt, quasi perché comunque è lo yogurt alla stracciatella!
Comunque tagliate due pesche a dadini (le mie non erano il massimo e allora ho aggiunto un po' di dolcificante - sempre per restare sul light), un vasetto di yogurt ed una manciata di cereali (va beh, anche questi erano col cioccolato - a casa nostra è una costante). Dividete il tutto in due bicchierini e aspettate di finire il pranzo! Buon appetito!
Comunque alla faccia della dieta mi sono comprata TRE costumi! Riccione sto arrivando!
Un saluto veloce-veloce perché ultimamente sono di fretta e non riesco a stare al computer.
E questa è la torta che ho preparato per il compleanno della mia bimbetta!
INGREDIENTI: 3 dischi di pan di spagna, 100 gr. di amaretti, 500 ml. panna da montare, 2 cucchiai di zucchero a velo, 4 pesche, liquore per bagnare, lingue di gatto.
Prendete le pesche e tagliatele a dadini (io ho usato quelle sciroppate, perché non ne ho trovate fresche belle mature). Prendete gli amaretti e sbriciolateli. Tenete qualche fettina di pesca e qualche amaretto per la decorazione. Montate la panna con lo zucchero a velo e unitene una parte agli amaretti sbriciolati. Ponete il primo disco di pan di spagna sul piatto e bagnatelo col liquore. Io ho usato lo sciroppo delle pesche perché la preferivo senz'alcool, ma penso che l'Amaretto di Saronno sia perfetto. Sopra questo mettete le pesche a dadini ed un primo strato di panna montata. Sovrapponete il secondo disco di pds, bagnatelo come prima e mettete lo strato di amaretti con la panna. Bagnate l'ultimo disco e "chiudete" la torta. Spalmate un po' di panna sul bordo, in modo da fare aderire le lingue di gatto (questa volta le ho prese già pronte ma se volete trovate qua la ricetta) e coprite la torta con la panna rimanente. Decorate a piacere e conservate in frigo. Perfetta per quando non si può (causa troppo caldo) accendere il forno!
Anche la Vero ha apprezzato!
Quando ho visto questa ricetta da Fabien, sono andata a comprare le cocottine.
INGREDIENTI per due: 1 uovo, 25 gr. di zucchero, 15 gr. di farina, 50 gr. di burro + un po' per ungere le cocottine, 50 gr. di cioccolato fondente.
Montate bene l'uovo con lo zucchero ed aggiungete la farina. A parte fate fondere il cioccolato con il burro, fare raffreddare un pochino ed amalgamate bene i due composti. Versate l'impasto ottenuto nelle cocottine imburrate ed infornate a 200° per 10-12 minuti, controllando la cottura (i bordi devono risultare ben cotti ma il centro ancora tremolante). Levate dal forno fate raffreddare un attimo (altrimenti sono da ustione!) e godeteveli.
Non vi dico neanche come sono, lascio solo il commento del maritino:
"Vediamo se sono fantastici o di più..
.. di più.."
Più che muffin sono tortine. L'idea me l'ha data Paola e l'ho provata soprattutto per riciclare gli albumi. Ed è stato anche il primo esperimento con gli albumi congelati! (Se avessi scoperto prima che si potevano congelare ne avrei sprecati di meno! E mi si sono montati anche meglio!)
Questa la ricetta:
INGREDIENTI per ogni albume: 40/50 gr. d zucchero, 25 gr. di farina, 25 gr. di burro morbido.
Montate a crema lo zucchero con il burro. Aggiungete la farina. Montate a parte gli albumi con un pizzico di sale, ed uniteli poco per volta al resto degli ingredienti. Trasferite tutto nei pirottini. Cuocete con forno ventilato a 150° per venti minuti (risulteranno dorati fuori e bianchi dentro).
Io li ho decorati nell'ordine con: Marmellata, Zuccherini colorati, Zucchero in granella e la versione che ho preferito è stata l'ultima.
Proprio una bella scoperta!
Taaaaanto tempo fa, Ilaria gentilissima, mi ha invitato ad un meme, che ho impostato subito, ma terminato di pubblicare solo ora. Trovare le mie cinque canzoni preferite è ardua, anche perché variano a seconda delle stagioni, dei momenti, delle emozioni.
Dovessi scegliere quelle che canto più spesso ora sarebbero:
Quaranta quattro gatti, La ninna nanna del chicco di caffè, Ci son due coccodrilli, Stella stellina e Quando è l'ora di fare la nanna,
ma non è che siano proprio le mie preferite.
Scegliendo tra quelle che non cancello MAI dall' I-pod allora troviamo:
You sexy Thing - Hot chocolate
My baby Just Cares For Me - Nina Simone
Iko Iko - Zap mama
I've got you under my skin - Bono and Frank Sinatra
Ironic - Alanis Morisette
Le versioni che ho trovato non sono il massimo, (devo ancora imparare un sistema decente per mettere le canzoni) ma spero servano a rendere l'idea.
Dato che ormai è passato da chiunque e mi vergogno del mio paurosissimo ritardo, invito chiunque voglia partecipare, soprattutto se non ha un blog suo!
E sono anche buoni!
E' un'altra delle cose che ho preparato per il compleanno del blog di Jelly ed in extremis sono finalmente riuscita a pubblicare la ricetta.
Per il fondo ho fatto fondere il cioccolato fondente ed o rivestito dei pirottini di carta. Gli ho dato due mani, anche se avrei dovuto abbondare un po' di più sul fondo (uno nello scartarlo prima di farcirlo mi si è bucato!) e tra una passata e l'altra li ho lasciati nel congelatore.
Per il ripieno o usato le stesso che per questi dolcetti: un mix di ricotta, frullato di fragole e zucchero.
Apprezzati tantissimo dal maritino che si è lamentato del fatto che fossero pochi.. d'altronde era solo un esperimento!
Esattamente un anno fa (e mi ricordo faceva più caldo perché eravamo stati a mangiare la grigliata per il compleanno della allora quasi-zia Laura) nasceva questo blog, col mio primo post.
Per festeggiare, il maritino ha deciso di rinnovarne un po' il look. Io l'ho lasciato creare, prendendomi tempo per decidere.. gli ho detto "Tu fai, poi se mi piace lo tengo". Siamo in fase di studio perciò tutti i commenti e consigli sono ben accetti.
Durante questo hanno siete passati di qui in un sacco.. quasi 20.000 contatti!
GRAZIE! GRAZIE! GRAZIE!
Spero vi siate divertiti a leggere le storielle della mia bimbetta, e spero anche abbiate messo sù qualche etto coi miei dolcetti.
Tranquilli non è finita qui: si prosegue con sempre maggior entusiasmo!